di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Il Perugia si conferma "corsaro" e consuma la vendetta sulla sconfitta interna (ingiusta) dell'andata. La firma sul successo l'appone Il romano Ciccio Lisi che ritrova la sua verve e permette ai suoi colori di salire a quota 31. Quota salvezza più vicina. 
L'Ascoli mostra il suo tallone di Achille proprio nella fragilità interna e nonriesce mai a rendersi pericoloso contro l’undici di Alvini.
Sottil, rispetto alle attese, lancia i nuovi Bellusci centrale e Falasco esterno destro, punta su Salvi a destra in difesa (per Baschirotto) e per il resto conferma tutti sia in mezzo (Saric, Maistro, Caligara) come in avanti (Ricci, Iliev, Bidaoui). 
La novità più rilevante, tra i biancorossi, é Burrai in panchina con una mediana formata da Falzerano, Segre, Santoro, Lisi, con De Luca (finalmente senza mascherina) in avanti e Matos e Kouan a sostegno. Gli ultimi arrivati (Beghetto, D'Urso, Olivieri) partono dalla panca.
Il Perugia, sotto una fastidiosa pioggerellina, stuzzica subito Leali con conclusioni, centrali, per il vero, di Matos prima e De Luca poi. La risposta ascolana si concretizza con un tiro incrociato, ma sul fondo. Elegantissimo un sombrerodi Kouan in piena area con palla offerta a Matos, ostacolato con un contrasto. Al 20' squillo biancorosso:cross di Lisi, controllo e tiro di sinistro di sinistro e palo pieno. Saric Prova dalla distanza, ma Angella devia in angolo. Sei miuti ed arriva il vantaggio. Falasco commette fallo su Matos sul limite sinistro della propria area. Dell'esecuzione si incarica Francesco Lisi che, col destro, trova libero l'angolo di sinistra di Leali. 
La squadra di Alvini non solo mantiene un netto possesso palla (2'30" in píù alla fine del primo tempo), soprattutto sfruttando le fasce e rendendos pericoloso (il alo di De Luca, il passaggiodi Kouan a Matos), ma frena tutte le azioni di un Ascoli asfittico che non riesce ad inquadrare mai la porta degli ospiti (due i tiri, entrambi sul fondo, di Maistro e Bidaoui). 
Sottil cambia subito: dentro D'Orazio per Falasco, che ha "ballato" con Falzerano e poi Tsadjout per Ricci. Grandissima occasione in contropiede di Matos che di esterno destro mette appena a lato sul secondo palo. Quindi per due volte (su cross di Beghetto, all'esordio) De Luca, incorna alto. Sopra la traversa anche un pretentorio colpo di testa di Sgarbi.
Tra i migliori in campo Lisi, Falzerano, Kouan, Dell’Orco, De Luca,  e Angella. 

Ascoli-Perugia 0-1
ASCOLI (4-3-3): Leali; Salvi, Bellusci, Quaranta, Falasco (1' st D'Orazio); Saric (21' st Collocolo), Maistro (30' st Palazzino), Caligara; F. Ricci (10' st Tsadjout), Iliev (21' st De Paoli), Bidaoui. A disp.: Guarna, Baschirotto, Bolletta, Tavcar, Buchel, Erasmo, Paganini. All.: Sottil.
PERUGIA (3-4-2-1): Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell'Orco; Falzerano (32' st Ferrarini), Segre, Santoro, Lisi (20' st Beghetto); Matos (20' st Olivieri), Kouan (42' st Burrai); De Luca (32' st Carretta). A disp.: Fulignati, Rosi, Gyabuaa, Murgia, Ghion, D'Urso, Zanandrea. All.: Alvini.
ARBITRO: Marcenaro.
MARCATORE: 26' pt Lisi
AMMONITI: Angella (P), Iliev (A), Matos (P), Falasco (A), De Luca (P), Olivieri (P), Caligara (A).
NOTE: Serata fredda con pioggerellina. Spettatori: np (195 i fan perugini). Ang.: 3-2 per il Perugia. Rec.: 2' pt, 4' pt.

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