brutti1.jpg
Riportiamo il testo della dichiarazione di Paolo Brutti e di Aviano Rossi, fiduciari regionali e provinciali dell'IdV. Secondo il partito di Di Pietro nelle trattative per la formazione delle giunte mancherebbe trasparenza e il rispetto di alcune regole. L'Idv minaccia poi l'appoggio esterno. La nota è arrivata oggi pomeriggio intorno alle 18, appena conclusasi la riunione tra il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali e gli esponenti della coalizione di centrosinistra. Contattato da Umbrialeft Giuseppe Lomurno, esponente dell'Idv ed eletto in Consiglio comunale, non ha commentato la presa di posizione di Rossi e Brutti: "Ancora - ha detto - devo sentire i fiduciari". Dalla riunione, secondo quanto appreso da Umbrialeft, sembra essere emerso lo schema per la futura giunta: cinque assessori al Pd più un esterno e un assessore a testa a tutti gli altri. Nella riunione, Boccali ha ribadito che vuole tenere unita la coalizione così come si è presentata agli elettori e ha ribadito che tutti i partiti devono avere un loro esponente nella futura giunta. La coalizione, e il sindaco Boccali, hanno deciso di tornare a vedersi venerdì. "L’Italia dei Valori assiste con apprensione alle fasi di costruzione delle squadre di governo della Provincia di Perugia e del Comune di Perugia. Manca soprattutto la trasparenza e il rispetto delle regole che ci siamo dati. La nostra lealtà dimostrata in ognuna delle fasi preliminari alle elezioni amministrative, sembra non essere ripagata da altrettanta coerenza nella fase attuale. L’Italia dei Valori ha chiesto di non fare accordi politici pre elettorali sulle cariche da assegnare in caso di vittoria della coalizione. L'intero centro sinistra ha condiviso il principio che le giunte dovessero essere costituite sulla base dei rispettivi consensi elettorali. Condivise anche che le cariche di vice Sindaco e vice Presidente dovessero essere assegnate alla seconda forza politica della coalizione in ciascuna delle elezioni in questione. I risultati elettorali sono noti e parlano da soli. Hanno posto l'IdV al secondo posto nella Provincie e Sinistra e Libertà al primo posto in Comune. Riscontriamo dalle prime frammentarie notizie in nostro possesso un'assoluta incoerenza con i risultati e le regole di cui sopra. In assenza di una risposta tempestiva e chiara e soprattutto dell'avvio di una discussione esplicita e sottratta ai giochi di corridoio l’IdV rinuncerà a qualsiasi carica di giunta, valutando l'alternativa tra l'appoggio esterno alle giunte o il sostegno alle scelte delle amministrazioni deciso di volta in volta. Questo determinerà altresì l’indisponibilità dell’IdV a partecipare al tavolo di coalizione per le imminenti elezioni regionali e circoscrizionali, riservandoci ogni diversa determinazione". Condividi