Elio Clero Bertoldi

VENEZIA - La Ternana regge, per un tempo, il Venezia, poi cede terreno. Il punteggio punisce, forse, oltre misura l'undici del presidente Bandecchi, che gioca con coraggio e determinazione. Esce dalla Coppa Italia il team umbro e paga, salato, la differenza di categoria. Lucarelli schiera un 4.-4-2 con Mazzocchi (il Mazzocchi veneto, è laterale destro) e Pettinari in attacco e Defenti e Peralta sulle fasce. La Ternana - oggi in giallo (le maglie saranno messe all'asta per beneficenza) - pressa subito alto ed al 3' segna un gol: tiro di Defendi da destra, deviazione di Pettinari e palla in rete. L'arbitro, con l'aiuto del Var, annulla perché coglie Peralta in fuorigioco. Alla mezzora gli umbri perdono Celli per infortunio muscolare (alla coscia sinistra), sostituito da Diakité. La partita non decolla, perché la squadra di Lucarelli si rivela molto accorta ed attenta, anche se aggressiva, e non lascia spazi ai padroni di casa, tra i quali si mettono in luce Forte e, soprattutto, Sigurdsson. All'intervallo le squadre vanno negli spogliatoi con tre gialli: due per i veneti (Schegg e Sigurdsson), uno per gli ospiti (Pettinari). 

Alla ripresa Zanetti richiama il regista Fiordilino, poco vivace in verità, con Tessmann.Al 4' Venezia in vantaggio. Mazzocchi dalla destra serve al centro, leggero tocco all'indietro di Peretz e Daan Heymanss piazza il pallone alla destra di Krapikas. Sette minuti e la Ternana pareggia. su punizione, appena fuori dell'area, Stefano Pettinari - il migliore dei suoi - trova l'incrocio dei pali. Sull'onda dell'entusiasmo per il pareggio raggiunto, i rossoverdi sfiorano il vantaggio con una azione tambureggiante, ma sfortunata nella conclusione.

A questo punto Zanetti opera tre sostituzioni e cambia modulo: dal 4-3-3 al 4-2-3-1. Ora i lagunari mettono in netta difficoltà gli umbri: conquistano un paio di angoli e poi trovano il vantaggio con il nazionale sloveno Domen Crnigoj, che "buca" la rete sullo stesso angolo del primo gol, con un piattone destro dal limite dell'area. Francesco Forte, sul primo palo nell'area piccola, controlla il pallone che gli arriva da sinistra e segna il 3-1. Non molla, la Ternana. E Peralta, da destra, scaglia un sinistro insidioso che il portiere di casa riesce a deviare in angolo. Altrettanto bello l'intervento del subentrato Vitali che sventa una conclusione di Johnsen. 
comunwue una Ternana molto decisa, pronta alla battaglia del Renato Curi, in campionato. 

VENEZIA (4-2-3-1): Lezzerini;  Bjarkason B. S. (dal 15' st Crnigoj D.), Fiordilino L. (dal 1' st Tessmann T.), Forte F., Heymans D. (dal 15' st Johnsen D.), Mazzocchi P., Modolo M., Peretz D. (dal 15' st Kiyine S.), Schnegg D., Sigurdsson A. (dal 31' st de Vries J.), Svoboda M.. A disp.: Ala-Myllymaki L., Ampadu E., Busio G., Henry T., Maenpaa N. (Portiere), Makadji M., Molinaro C.  All.: Zanetti P..

TERNANA (4-4-2):  Krapuskas; Boben M., Celli A. (dal 38' pt Diakite S.), Defendi M., Ghiringhelli L., Kontek I., Mazzocchi S., Peralta D., Pettinari S., Proietti M. (dal 30' st Diakite M.), Salzano A.. A disp.: Capuano M., Casadei A. (Portiere), Diakite M., Diakite S., Donnarumma A., Falletti C., Martella B., Mazza L., Nesta G. M., Vitali T. (Portiere) All. : Lucarelli C.
ARBITRO: Minelli.
MARCATORI: al 4' st Heymans D. (Venezia), al 21' st Crnigoj D. (Venezia), al 36' st Forte F. (Venezia) al 8' st Pettinari S. (Ternana).
Ammonizioni: al 8' pt Schnegg D. (Venezia), al 23' pt Sigurdsson A. (Venezia), al 29' st Crnigoj D. (Venezia), al 34' st de Vries J. (Venezia) al 40' pt Pettinari S. (Ternana).
Note: Giornata di sole. Ang.: 9-6 per il Venezia. Rec.: 2’ pt, 3’ st.

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