di Daniele Bovi
A Montone, il paese di Braccio Fortebraccio, tira aria di tempesta. Si sellano i cavalli, si affilano le spade e nel frattempo Stefano Vinti, che si era candidato a sindaco con Rifondazione, dice di voler cercare stanze con doppi servizi nel paese di Braccio. Nonostante l’onorevole risultato raggiunto dalla lista del Prc alle comunali infatti (14 per cento, mentre alle provinciali è stato fatto segnare un 8,5 e alle europee un 10,2), il Prc e Vinti sembrano destinati ad un futuro di opposizione. Sarebbe l’unico caso nel contesto dell’Alta valle del Tevere. Il che basta a Vinti per dire che si sta preparando, da parte sua e del suo partito, un’opposizione al PD e al sindaco Tirimagni “serena ma intransigente”. Da qui la ricerca di “stanze con doppi servizi” in paese per seguire più da vicino la vicenda. E non finisce qui. L’idea di Vinti è quella di creare un circolo di Rifondazione a Montone “per – dice ad Umbrialeft – radicare le idee del partito e costruire un’opposizione sociale al Pd”.
Il motivo della rottura sta, secondo il segretario, nel rifiuto che il Pd ha opposto a proposito di un confronto programmatico sul futuro di Montone. Il gran rifiuto arriverebbe dal segretario cittadino del Pd Silvano Ricci, che mirerebbe ad un assessorato esterno per cercare poi di conquistare il posto di presidente della locale Comunità montana. Tutto ciò mette in fibrillazione l’area del probabile vicesindaco Mirco Rinaldi, che si caratterizzerebbe invece per uno spirito unitario nei confronti di Rifondazione. Rinaldi, secondo quanto ricostruisce Umbrialeft, non vedrebbe di buon occhio il progetto di Ricci. All’orizzonte si preparerebbe una giunta a due invece che a quattro con lo scopo di lasciar fuori dai giochi Ricci. La logica subordinata vuole che fuori dai giochi rimarrebbero pure Rifondazione e Vinti. Da qui l’ira funesta del segretario che tuona contro le lacerazioni in seno alla maggioranza che sostiene il sindaco Tirimagni. Le nubi dunque si addensano sul paese di Braccio, con un Vinti che ad Umbrialeft confida che si tratta nientemeno che “di un attacco frontale al segretario regionale del Prc”. Non resta che stare alla finestra, ovviamente di una stanza con doppi servizi, per vedere come andrà a finire.
Friday
19/06/09
11:56