Sabato 11 settembre alla sagra Musicale Umbra per la prima volta a Perugia Valery Gergiev dirigerà al Teatro Morlacchi di Perugia l'Orchestra Mariinsky.
La Sagra Musicale Umbra procede con entusiasmo: dal 3 al 9 settembre sono stati  eseguiti 6 concerti con grande successo di pubblico. L’anteprima dedicata al tango (3  settembre), Paolo Fresu e Daniela di Bonaventura con l’Orchestra da Camera di Perugia a  Norcia (7), Barnabás Kelemen e l’Orchestra Giovanile Italiana (8), Enrico Bronzi con  l’Orchestra da Camera di Perugia e Gabriele Mirabassi hanno infatti registrato il completo  sold out. 

Ma l’evento di punta è previsto domani, 11 settembre, con una giornata dedicata allo  Zar del podio: il grande Valery Gergiev dirige infatti per la prima volta in Umbria  l’Orchestra Mariinsky in un doppio appuntamento al Teatro Morlacchi (ore 17.00 e ore  21.00). In programma l’Ouverture da La Cenerentola di Rossini e due Sinfonie  monumentali, la Classica di Prokof’ev, e l’Italiana di Mendelssohn.
Il programma prosegue la sera del 12 (Perugia) con i Vespri op. 37 “Veglia per tutta la  notte” di Sergej Rachmaninov, opera simbolo di questa edizione della SMU e  composizione tra le più suggestive del compositore russo, affidata al St. Jacob’s Chamber  Choir di Stoccolma diretto da Gary Graden (in replica il 13 a Scheggino).

Il 13, inoltre,  torna protagonista il pianoforte con Elia Cecino nella splendida Sala dei Notari del Palazzo  dei Priori di Perugia, che il 14 sarà cornice anche per il recital di Julia Hagen, giovane  virtuosa del violoncello a confronto con due Suite di Bach e 10 Preludi di Sofija Gubaidulina.  
Il 15 e 16 due serate d’eccezione al Morlacchi di Perugia: la prima vede sul palcoscenico  l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e la pianista Mariangela Vacatello sotto l’egida  di Nil Venditti, giovane bacchetta perugina Direttore ospite principale dell’Orchestra della  Toscana; la seconda vede l’Orchestra da Camera di Perugia diretta da Enrico Bronzi. 
 
Chiusura in grande stile il 17, presso la Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi, con  la Finale del Concorso Internazionale di composizione di opera sacra - Premio  Francesco Siciliani. Il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto da  Lorenzo Donati eseguirà, oltre alle composizioni dei tre finalisti (Steven Heelein, Carlo  Alessandro Landini e Andrea Manzoli) selezionati dalla commissione presieduta da Giorgio  Battistelli, musiche di Palestrina, Verdi, Ligeti, Howells, Desprez, nonché il Laudario di  Cortona. 

 

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