sinistra e libertà.jpg
Si è riunita l’assemblea di Sinistra e libertà di Terni che al termine ha diramato la seguente nota: Sinistra e Libertà, innanzitutto, ringrazia le elettrici e gli elettori che l’hanno sostenuta. Il risultato alle elezioni europee, ottenuto in condizioni difficilissime con l’oscuramento da parte dei media e con scarsissime risorse a disposizione è sicuramente una base di partenza incoraggiante e da non disperdere. In umbria abbiamo ottenuto un buon risultato in tutta la regione e abbiamo piantato il seme di un nuovo soggetto di sinistra che apre verso una prospettiva incoraggiante. Il progetto di una sinistra moderna, ecologista, laica ed innovativa continua. Sono concordi i segretari delle forze che hanno dato vita a Sinistra e Libertà, Nichi Vendola, Grazia Francescato, Riccardo Nencini, Claudio Fava e Umberto Guidoni che in una riunione svoltasi a Roma hanno analizzato i risultati elettorali. Stessa determinazione è emersa nell’assemblea ternana. Sinistra e libertà ha espresso la propria soddisfazione per il risultato del comune di Terni che potrà perfezionarsi il 21 Giugno con l’elezione a Sindaco di Leopoldo Digirolamo. In questi giorni ci impegneremo ad incontrare e motivare i nostri elettori ed i cittadini ternani a recarsi alle urne per confermare la fiducia al candidato del centro-sinistra che gode già dell’appoggio del Consiglio Comunale e che ha dimostrato in questa battaglia elettorale di conoscere in maniera seria e competente i problemi della città. Siamo sicuri che i ternani non vorranno produrre una situazione di ingovernabilità a Terni, particolarmente in un momento di difficile crisi economica. Leopoldo Digirolamo è in grado di affrontarla con le forze di centrosinistra che lo hanno sostenuto e che hanno già conquistato il consiglio comunale e sarà in grado di recepire le istanze e ascoltare anche coloro che in questa battaglia elettorale hanno voluto proporsi con un punto di vista alternativo recependo delle sottolineature critiche dei cittadini alle quali saremo in grado fornire risposte convincenti. Sinistra e libertà invita inoltre gli elettori a recarsi alle urne per il ballottaggio e di rifiutare al seggio le schede per il referendum liberticida di Berlusconi. Condividi