Siamo stati i primi a raccontare che Perugia avrebbe avuto un unico punto vaccinale, quello di San Marco e che avrebbe visto la chiusura di due centri cittadini (Ponte d'Oddi e Ponte San Giovanni) e due extra comune, Torgiano e Corciano. Abbiamo raccontato dell'assurdità di voler aprire un HUB Vaccinale togliendo il Palazzetto ai 150 ragazzini che vi facevano attività sportiva, e segnalando come un unico centro avrebbe creato disagi e caos. 
Lo abbiamo detto ma non è interessato a nessuno. L'infallibilità governativa non ammette errore e indugi di nessuna sorta.
Vi abbiamo raccontato le file per accedere alla vaccinazione, con le persone sotto il sole ad aspettare il proprio turno e ci hanno detto che non è colpa dell'ottima organizzazione della sanità umbra, ma dei vaccinandi che arrivano senza avere fatto colazione, con i moduli non compilati, con l'orario sballato e con la paura dell'ago che genera malori e ritardi. Ve lo abbiamo ricordato e dopo sei giorni. la solerte macchina organizzativa, porta il giusto refrigerio alle file dei vaccinandi. Arrivano i gazedo parasole installati dalla ProCiv.
Ci sono volutio 5 giorni per capire il problema e non risolverlo, perche le file ci sono e continuano ancora a esserci nella testardaggine di aver voluto fare un unico centro vaccinale capace di fare 2000 vaccinazioni al giorno per tre comuni. 
Ti arrivano in redazione gli appelli a far faccinare giovanissimi e giovani per mandarli a scuola, per dargli almeno la prima dose di immunizzazione, ma poi ricordano che i vaccini sono in numero limitato.

Intanto le prenotazioni (che non sono le vaccinazioni) viaggiano con i numeri soddisfacenti che ricordiamo.
Sono stati circa 3000 i cittadini che hanno fissato un appuntamento tramite portale, SanitApp o in farmacia. Sono 300 invece i giovani dai 12 ai 18 anni che si sono presentati senza prenotazione presso i centri vaccinali dedicati.

“Rinnoviamo l’appello a tutti i cittadini di aderire alla vaccinazione – afferma il Commissario regionale per l’emergenza Covid, Massimo D’Angelo - soprattutto ai giovani in età scolare che, prenotandosi in questi giorni, potranno rientrare in classe in sicurezza. Ricordiamo altresì che domenica 22 e domenica 29 agosto saranno interamente dedicate alla vaccinazione ad accesso libero dei giovani dai 12 ai 18 anni”.

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