di Daniele Bovi
Dagli uffici elettorali del Comune di Perugia non trapela nulla: l'ordine è di stare con le bocche cucite. Da quanto pare le incertezze sui riconteggi, con candidati che un giorno si ritrovano consiglieri mentre quello dopo si ritrovano appiedati, deriverebbe dal fatto che i dati relativi ad alcune sezioni sarebbero stati comunicati due volte. Comunque sia, i numeri ufficiali dovrebbero uscire, secondo quanto apprende Umbrialeft, entro il 21 giugno. Solo dopo partiranno i ricorsi a proposito delle preferenze. Chi, per dirla con mister Mourinho, si è ritrovato con "zero tituli", passerà alle carte bollate. Secondo le voci probabile sarà il ricorso di Carla Spagnoli, fuori dal Consiglio per una manciata di voti (circa quaranta). Altrettanto probabile quello di Carmine Camicia (anch'esso fuori per una trentina di voti). I ricorsi, così come vuole la legge, non possono prevedere il riconteggio dei voti di tutte le sezioni, ma dovranno essere motivati e mirati solo su alcune seggi.
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