I principali obiettivi di questo atto sono il contenimento dei costi, la chiarezza delle finalità, la razionalizzazione e l’innovazione delle strutture. La fusione porterà circa due milioni di euro di risparmi all’anno, salvaguardando i 167 posti di lavoro. Il progetto di fusione vuole conseguire l’accorpamento virtuoso delle funzioni ed attività complementari, attualmente svolte in modo separato, con un immediato verrà incorporata in Umbria Salute e Servizi dando vita alla nuova partecipata PuntoZero Scarl. La società è a totale capitale pubblico sottoscritto integralmente dalla Regione, dalle Aziende sanitarie regionali e
dalle altre pubbliche amministrazioni operanti sul territorio. La società eroga servizi di interesse generale: sviluppo dell’innovazione tecnologica e gestione della transizione al digitale del sistema pubblico regionale e dei relativi flussi informativi; cura delle attività per l’erogazione dei servizi preordinati alla tutela della salute, opera per la produzione di beni e la fornitura di servizi rivolti all’utenza e cura la gestione dei flussi informativi del sistema sanitario regionale; sviluppo e gestione del data center regionale e della rete pubblica e conduzioni di sistemi e flussi informativi a valenza regionale e nazionale e gestisce l’Osservatorio epidemiologico regionale curando la realizzazione dei relativi flussi informativi. La società prevede un amministratore unico, un’assemblea di
soci consorziati e un organo di controllo. 

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