Che la ministra delle pari opportunità Elena Bonetti prenda parola sul ddl Zan solo per dire che “si fida della Lega”, si commenta da solo.
Quando si parla di diritti non dovrebbero esserci “opinioni” su cui convergere come dice la ministra, ma un solo obiettivo: tutelare al più presto la dignità e la serenità delle persone lgbt+ di questo Paese.
La posizione di Italia Viva non è per niente nitida, egregia Ministra, continuare a cercare convergenze e mediazioni su un testo che avete già votato alla Camera, dimostra che avete in mente ben altri obiettivi che tutelare la vita reale delle persone lgbt+.

Così in una nota diffusa da Sinistra Italiana
 

Condividi