di Daniele Bovi Divisi da 496 voti domenica e lunedì si sfideranno per la poltrona di sindaco di Bastia Umbra il candidato del centrodestra Stefano Ansideri (in vantaggio con il 48 per cento) e quello del centrosinistra Antonio Criscuolo (fermo al 44). A rendere il clima incandescente la notizia che Rossella Aristei, candidata da Sinistra per Bastia e da una civica che porta il suo nome, nei giorni scorsi ha comunicato che appoggerà al ballottaggio il candidato del centrodestra. Di tutto questo Umbrialeft ha parlato con Antonio Criscuolo. Criscuolo intanto partiamo dal risultato del 6 e 7 giugno. Alcuni osservatori sostenevano che per il centrosinistra Bastia fosse persa in partenza. Alla luce di questo, avere conquistato il ballottaggio per lei significa vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? "I risultati delle ultime politiche, almeno per quello che riguarda Bastia, erano abbastanza confortanti. Poi certo, il risultato nazionale non ci ha favorito, sapevamo di poter correre qualche rischio. Come, però, sapevamo che se avessimo rifatto la coalizione avremmo ottenuto un buon risultato. Alle euopeee e alle provinciali il cesntrosinistra a Bastia ha avuto un risultato confortante. Alla fine devo dire che il bicchiere è mezzo pieno. In vista del ballottaggio di domenica sono ottimista". Proprio in vista di domenica e lunedì mi dica il punto di forza del suo programma "Innanzitutto il forte rinnovamento che c'è nelle liste. Al loro interno il 70 per cento è composto da persone nuove, che non si sono mai sedute in Consiglio. Il restante 30 per cento è rappresentato invece da un ex consigliere e un ex assessore che rispecchiano la continuità e la buona amministrazione. Ampio spazio poi abbiamo dato alle donne, candidandone 5 su un totale di 12. Il dato più importante insomma è che andremo ad un rinnovamento totale nella formazione della giunta dove attingeremo a competenze, affidabilità, serietà e radicamento sul territorio. A Bastia c'è aria nuova". Sui giornali di oggi (La Nazione, pagina 4) si legge di un episodio sgradevole avvenuto durante il suo comizio di sabato, dove un ragazzino, pare di destra, sarebbe stato afferrato per il collo da un "tifoso" di sinistra. Ci potrebbe chiarire l'accaduto? "Credo che siano scaramucce, non ho niente da dire. Se fanno polemica non mi interessa. Ai lettori de la Nazione mando un augurio affettuoso". Come ultima cosa, non posso non chiederle un commento a proposito dell'appoggio che Rossella Aristei ha dato al candidato del centrodestra Ansideri "Avevo paventato che si potesse verificare una cosa del genere: cinque anni fa la Aristei si era già schierata con Mantovani. L’unica cosa che mi dispiace è che una parte della lista di Sinistra Critica la ha appoggiata: spero che ora si ravvedano. Comunque sia il suo atteggiamento è un po' pretestuoso. Le racconto una cosa: tra me e la Aristei ci fu un incontro dove io diedi garanzie su tutte le cose che mi chiese. Di più: le diedi un foglio in bianco con la mia firma. Mi disse che dall'altra parte le offrivano di più. La verità è che lei quella scelta l’aveva già fatta. Una scelta rancorosa nei confronti di alcune persone: una scelta fatta illudendo i suoi elettori". Condividi