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I tempi della rivalità interne sono stati messi da parte: prima vincere e poi filosofeggiare: è questo il motto del centrosinistra a Terni che con Di Girolamo non vuole rivivere un altro periodo sul modello Ciaurro. Per questo in campo è sceso un uomo importante per la vita politica e sociale di Terni: ovvero l'assessore regionale Carlo Liviantoni. L'ex esponente della Margherita fino a pochi mesi fa era in ballottaggio per ottenere la carica di candidato a sindaco: poi data a Di Girolamo. I rapporti tra i due pero sono buoni come testimonia il suo appello al voto a favore dell'ex rivale-compagno di partito: "“Terni – afferma Liviantoni - ha bisogno di una amministrazione che rappresenti al meglio la città, che sia in grado di affrontare i suoi problemi e di realizzare suoi progetti di sviluppo. Dopo il risultato elettorale che ha confermato la fiducia dei cittadini di Terni nel centrosinistra – sottolinea il vicepresidente della Giunta – occorre adesso un ulteriore impegno per assicurare alla città una guida competente ed autorevole come quella di Leopoldo Di Girolamo”. bnc Condividi