Una modifica a una legge che calpesta i diritti degli operatori di prossimità. Assoprovider, l’associazione dei provider indipendenti, esprime stupore e disappunto, con le parole del suo vice presidente Gianbattista Frontera sulla modifica sostanziale della legge regionale 31/2013, avvenuta con la delibera di giunta DGR n. 437 del 12/05/2021.
Una legge che di fatto, tra le altre cose, ha cancellato l’esenzione dei provider dai canoni per l’attraversamento del demanio di proprietà regionale, per la posa di fibra ottica: “La modifica della legge ci ha colpito ancora di più siccome la sentivamo nostra, in quanto noi come Assoprovider, partecipammo alla sua redazione”, continua Frontera.
La cancellazione delle esenzioni, non è l’unica modifica della legge che:
● Non consente più alla Regione Umbria di farsi parte diligente nell’armonizzazione di
regolamenti e norme di sotto/sopra suolo per le infrastrutture di telecomunicazione, sia
provinciali che comunali;
● Cancella la consulta di telecomunicazioni, un organo che consentiva un dialogo permanente
con gli stakeholder;
● Non rende più automatica la possibilità per tutti gli operatori di avere avere a disposizione in
noleggio gli oltre 600 km di fibra di proprietà regionale.
«Dopo 5 anni di inazione da parte della giunta precedente, come parte diligente nell’applicazione
della legge, con la nuova giunta , passa lo “storytelling” del taglio della regolamentazione regionale
nel settore della digitalizzazione, come se l’incertezza delle regole fosse un fattore accelerante, in un
momento così delicato per il nostro Paese e la Regione » sostiene Frontera.
«Il passaggio dalla giunta precedente alla giunta attuale - continua il vice presidente di Assoprovider
- di diverso orientamento politico, nella regolamentazione del settore delle telecomunicazioni, ha un
che di “gattopardesco” dove: "cambiamo tutto, per non cambiare nulla” », conclude il vicepresidente
di Assoprovider.
Chi è Assoprovider: Associazione indipendente di aziende che svolgono l’attività di Internet Service Provider (ISP). Nata nel
Luglio 1999, si prefigge di combattere le logiche di potere e di spartizione dei grandi carrier e delle compagnie di telefonia.
L’associazione, che oggi raccoglie circa 245 aziende del settore dei Servizi Internet e della connettività, ha l’obiettivo di
favorire lo sviluppo armonioso di Internet in Italia. In particolare si propone di contribuire affinché a colmare il gap che
ancora ci separa dalle nazioni più informatizzate e di aiutare l’Italia a diventare protagonista del processo di sviluppo di
Internet a livello mondiale. Info: https://assoprovider.it/

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