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PERUGIA - Debutto ufficiale nel panorama internazionale del Polo Aerospaziale dell’Umbria che dal 15 al 21 giugno sarà presente alla prestigiosa Fiera aeronautica di Parigi-Le Bourget (“Paris Air Show”). Un battesimo che conferma il livello di eccellenza raggiunto dalle aziende del settore che fanno capo all’Associazione costituitasi lo scorso anno con un primo gruppo di imprese. Un comparto, quello dell’industria aeronautica regionale, in cui operano in filiera circa 30 aziende che svolgono attività complementari e di subfornitura (lavorazioni speciali, assemblaggio, elettronica applicata ecc.) e forniscono prodotti di alta o altissima precisione. Si tratta di soggetti che impiegano una forza lavoro specializzata di circa 2 mila 500 dipendenti e che raggiungono un fatturato di 450 milioni di euro, in gran parte conseguito sui mercati esteri. La partecipazione a “Paris Air Show” - è stato detto nel corso della conferenza stampa a cui hanno partecipato la Presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti e il presidente del Polo Aerospaziale dell’Umbria, Antonio Alunni – costituisce un ulteriore tassello per promuovere e sviluppare questo comparto innovativo e per innalzarne il livello di internazionalizzazione e la capacità di autonoma penetrazione nei mercati europeo e internazionale. “La partecipazione alla Fiera internazionale – ha detto Alunni – ha comportato uno sforzo significativo, superato grazie alla sinergia messa in campo tra imprese a istituzioni: Regione Umbria e Ice (Istituto del Commercio estero). Le premesse sembrano positive ma il bilancio potremmo trarlo, ovviamente, solo a fine manifestazione. Il Polo aerospaziale dell’Umbria – ha aggiunto Alunni – si presenta in uno stand di 370 metri quadri. Una dimensione significativa se paragonata a quella a disposizione dello Stato del Canada che è di poco superiore al doppio di quella umbra. Inoltre – ha sottolineato – l’Umbria è presente con 15 imprese che costituiscono ben il 25 per cento della rappresentanza nazionale presente in fiera. Sono infatti 59 le aziende italiane partecipanti, inclusa Finmeccanica e le sue controllate. Nel corso della manifestazione – ha proseguito – ci sarà ampio spazio anche per la promozione di altre eccellenze dell’Umbria, come quelle enogastronomiche, proprio per dare il segno dell’identità regionale. Un video, un sito internet ed un catalogo faranno da corollario alla manifestazione. Per il futuro – ha concluso il Presidente del Polo Aerospaziale dell’Umbria – continueremo sulla strada intrapresa, con l’obiettivo di arrivare ad una pianificazione continua a supporto delle iniziative per la promozione del settore”. “Soddisfazione” per il lavoro svolto in sinergia da istituzioni e imprese per la promozione di un settore di eccellenza dell’Umbria è stata espressa dalla presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti. “Credo molto – ha detto Lorenzetti – nelle potenzialità della nostra Umbria che, con i piedi ben piantati in radici e valori, è capace di costruire ciò che serve per competere nel mondo anche in momenti di crisi come questo. La partecipazione del Polo aerospaziale alla più importante fiera mondiale del settore testimonia questo connubio fra tradizione e alta tecnologia. Da qui l’impegno della Regione ad accompagnare e a sostenere il Polo umbro in questa sfida che lo vedrà accanto ai più grandi colossi mondiali e in relazione con i più importanti clienti internazionali. Si tratta di una opportunità – ha aggiunto - che abbiamo voluto cogliere convinti che la sinergia tra istituzioni e imprese sia la strada giusta da seguire. Siamo impegnati a creare le condizioni affinché le nostre aziende possano avviare processi di collaborazione ed accrescere la loro capacità di internazionalizzazione. Quella della partecipazione umbra a Le Bourget rappresenta un messaggio serio di fiducia per questo comparto avanzato in un momento di difficoltà complessiva dell’economia”. Queste le aziende partecipanti alla Fiera di Parigi, Rampini Carlo Spa, Co.Me.Ar. Srl, HTC spa - High Technology Center, Angelantoni Industrie Spa, Ramal Srl, Tecnomeccanica di Gianluca Magrini, M.G.F. Sas. di Mancini-Gregori-Fongo, Umbra Cuscinetti Spa, Fucine Umbre - Terni Soc.Arl, Officine Meccaniche Aeronautiche Spa, N.C.M. Srl, Era Elecrtonic System Srl, Garofoli Spa, e Bimal Srl. Presente anche l’Università degli Studi di Perugia – Facoltà di Ingegneria. Condividi