"Confindustria ordina e il governo dei migliori obbedisce - osserva Stefano Vinti -. Salta il blocco dei licenziamenti fino al 28 agosto. Le imprese potranno licenziare quando vogliono dal 1° luglio. PD-M5S e Art.1 hanno da dire qualcosa o pensano ad altro?"

"Su licenziamenti e appalti è chiara la natura di destra e liberista del governo Draghi - sottolinea Vinti in conclusione -. Intanto niente riforma  degli armotizzatori sociali".

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