di Alfonso Gianni

Il governo ha accolto le lagnanze di Confindustria. La proroga del blocco dei licenziamenti che il ministro Orlando ha portato al consiglio dei ministri non c'è più. Orlando minaccia le dimissioni, ma non le dà. Quindi dal 1 luglio le aziende manifatturieri e edilizie potranno licenziare a piacimento. Il Pd abbozza e considera il decreto "un ragionevole compromesso". Vedono il bicchiere mezzo pieno. Per forza quel che manca l'hanno bevuto.

Condividi