di Guido Liguori

è assolutamente giusta, a prescindere dalla specifica proposta Letta, che mi pare macchinosa. In Italia tale tassa è molto più bassa che in altri paesi europei, grazie al lungo predominio della "due destre", quella di centrosinistra che ha sempre avuto paura di sfidare la retorica berlusconiana del mettere o non mettere le mani in tasca degli italiani, e quella di centrodestra, che ovviamente ha sposato le tesi del pensiero liberista mondiale. Ciò che resta un bel problema, ma non un mistero, è la pervasività del senso comune del liberismo, per cui i poveri o le "persone normali" son convinte che simili provvedimenti colpirebbero loro e non i plurimilionari, e che comunque sarebbero ingiusti. Nel mare ideologico in cui tutti inevitabilmente nuotiamo, la speranza di diventare Paperon de Paperoni evidentemente ci accompagna fin da bambini.

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