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PERUGIA – Si è svolto questa mattina a Palazzo Cesaroni l'incontro partecipativo pubblico convocato dalla II Commissione del Consiglio regionale per raccogliere le indicazioni delle categorie sociali ed economiche e dei rappresentanti istituzionali sul disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale “Disciplina regionale dei lavori pubblici e norme in materia di regolarità contributiva per i lavori pubblici". All'incontro hanno partecipato numerosi rappresentanti di sindacati, Comuni, associazioni di categoria e ordini professionali, mettendo in evidenza le parti condivise e quelle più controverse del provvedimento elaborato dall'Esecutivo di Palazzo Donini. Tra gli aspetti del disegno di legge su cui si è maggiormente concentrata l'attenzione critica degli intervenuti ci sono: il valore da attribuire alla procedura del “massimo ribasso” tra le modalità di aggiudicazione degli appalti banditi dalle pubbliche amministrazioni; la presenza “continuativa” del direttore dei lavori nei cantieri; l'indicazione di tempi minimi per l'esecuzione dei lavori per garantire la qualità degli interventi svolti; l'aggiornamento annuale dell'Elenco regionale dei prezzi e dei costi per la sicurezza; l'aumento degli adempimenti burocratici richiesti agli Enti locali; i compiti attribuiti al Responsabile unico del procedimento; la semplificazione delle procedure; la composizione e le funzioni del Comitato tecnico amministrativo dei lavori pubblici; la necessità di un tavolo tecnico tra Regione e Enti locali per calibrare gli interventi previsti dalla legge. L'iter del disegno di legge proseguirà con la discussione dell'articolato all'interno della Commissione, che terrà conto di quanto emerso dall'incontro partecipativo. Condividi