di Vanni Capoccia
Stamattina una presidente di qualche corporazione infermieristica chiedeva la possibilità per gli infermieri pubblici di svolgere attività privata per vaccinare a 10 euro a vaccinazione.
Per registrare una persona da vaccinare e vaccinarla ci vogliono 5 minuti, diciamo che per una prestazione professionale ed empatica ne servano 10 di minuti.
Quindi 6 vaccinazioni in un'ora al prezzo di 60 euro. Un paio d'ore al giorno fanno 120 euro, per 5 giorni a settimana 600 euro, per un mese 2.400 euro.
A questo punto, considerato che si vaccinerà per fasce d'età dai più anziani a scendere, perché i sindacati pensionati non chiedono a medici e infermieri in pensione di offrirsi volontari per vaccinare nelle loro sedi queste fasce d'età e i soggetti deboli?
Nella mia città la sede dello Spi Cgil si trova nel quartiere dell'ex ospedale, una zona abitata da numerosi ex sanitari trovare dei volontari non credo sarebbe difficile.
Sarebbero tanti vaccinati in più e più in fretta, tante dosi non utilizzate in meno, tanti soldi risparmiati, tanta solidarietà in più, tanto egoismo e furbizia sanitar-privatistica in meno.
 

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