Perugia-Arezzo 3-0
PERUGIA (4-3-3): Fulignati 6.5; Cancellotti 6 Angella 7 Sgarbi 6 Favalli 6.5; Sounas 7 Burrai 6.5 (33' st Miscati 6) Vanbaleghem 6 (6' st Kouan 6); Elia 7 (25' st Di Noia 6) Vano 6 (1' st Bianchimano 6) Falzerano 7.5 (33' st Lunghi 6). A disp.: Baiocco, Bocci, Negro, Konate, De Marco. All: Caserta 7. 
AREZZO (4-4-2): Sala 6; Luciani 6 Borghini 5.5 Pinna 5.5 Ventola 6 (25' st Sussi 6.5); Belloni 6 (16' st Di Grazia 6) Altobelli 6, Paoloantonio 6 (29' st Soumah 6) Benucci 6; Cutolo 6.5 (16' st Jacoponi 6) Piu 5.5. A disp.: Tarolli, Melgrati, Kdr, Karkalis, Zitelli, Maggioni, Sussi, Serrotti, Zuppel. All.: Stellone 5.
ARBITRO: Natilla 6.
Guardalinee: Severino e Carrelli. 
Quarto uomo: Scarpa.
MARCATORE: 12' pt Elia (P), 14' pt Falzerano (P), 43' st Kouan (P).
AMMONITI: Belloni (A), Vano (P), Pinna (A), Borghini (A)
NOTE: Terreno pesante per la pioggia. Ang.: 8-4 per l'Arezzo. Rec.: 1' pt, 4' st.
di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Uno-due rapidissimo, nel primo quarto d'ora: l'Arezzo resta in piedi, ma accusa i colpi, come un pugile, senza avere la forza di opporsi. Il Perugia spreca più volte altri gol e nel finale arrotonda il punteggio, portando il proprio attacco al primo posto nel girone (34 gol). L'Arezzo di Stellone non si chiude a riccio, come fanno in genere le squadre di fondo classifica, ma il suo si rivela un tentativo velleitario: gli amaranto incappano nella sconfitta numero 13 e restano all'ultimo posto (10 punti).
Il primo tiro é di Vano, una incornata bloccata senza problemi. L'attaccante si ripete subito, appena a lato sul secondo palo. Attacca la squadra di casa soprattutto sulla fascia sinistra, da cui partono con continuità i cross: al terzo traversone ancora Vano impatta di testa, ma senza forza. Dopo 5' prova a rispondere l'Arezzo: l'ex Cutolo spedisce sul fondo. Brivido per il Perugia che in uscita regala la palla all'Arezzo che non ne approfitta. Chi sfrutta, invece, l'errore altrui (di Borghini, che scivola in area) sono i biancorossi: Vano s'impossessa della sfera, appoggia all'indietro ed Elia controlla e con calma, prende Sala in contropiede, freddandolo con un piatto destro rasoterra. Due minuti ed arriva il raddoppio: Falzerano, sempre sulla sinistra, raccoglie l'invito di Favalli e non perdona con una rasoiata di mancino a fil d'erba.
La replica, col Perugia che con la sicurezza del doppio vantaggio, controlla, é affidata a Benucci, il cui diagonale si perde sul fondo. Alle stelle, al contrario, la conclusione di Ventola. Si salvano, gli amaranto, con Sala che trova una respinta disperata su tiro di Favalli (anche lui sfonda sulla larga breccia di sinistra). Sbaglia invece la direzione di un pallonetto, a porta vuota, su una uscita azzardata di Sala, Falzerano. Che poi compie un "beau geste": per un calcio d'angolo concesso al Perugia, la mezzala chiama l'arbitro e ammette di essere stato l'ultimo a toccare il pallone. Giù il cappello per la sportività. 
Alla ripresa Elia viene brutalmente falciato appena fuori area: soltanto "giallo" per Pinna. Al 15' scambio in corsa tra Falzerano ed Elia solo davanti a Sala, ma il tiro al volo finisce fuori dai pali. Dopo l'esordio di Pinna, Stellone offre il battesimo in amaranto anche per Jacoponi e Di Grazia (passando al 4-3-3). Su una incredibile svirgolata di Angella, Fulignati salva in angolo. Spettacolare si rivela la rovesciata di Sounas su imbeccata di Falzerano, ma Sala si ritrova il pallone tra le braccia. La ciliegina del 3-0 la piazza sulla bella torta Kouan, al volo, su assist all'indietro di Sounas. Nel finale Lunghi si divora il poker. Ora il Perugia sale, provvisoriamente, al secondo posto ad un punto dal Sudtirol.
 

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