di Tommaso Bori.

Da ieri essere positivi diventa una colpa in Umbria e si deve pagare due volte, logicamente dal privato!

Dopo aver sospeso i tamponi agli asintomatici anche se a contatto diretto e prolungato con un positivo, ora una nuova delibera priva di senso: in questi mesi il tracciamento in Umbria è totalmente saltato e tanti cittadini sono stati costretti a rivolgersi ai laboratori privati per sottoporsi a un test pagando. La novità è che da oggi chi risulta positivo al test sierologico sarà obbligato ad effettuare anche il test molecolare a proprio spese e presso lo stesso laboratorio privato e al prezzo che loro stabiliranno.

Queste scelte, fatte sulla pelle delle persone, sono solo un danno alla salute pubblica: chiediamo alla Giunta Tesei di annullare immediatamente questa delibera insensata e deleteria che, oltre a gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini umbri, andrà a disincentivare ancor di più il sistema di tracciamento, già fortemente provato dalle scelte poco lungimiranti della Lega.

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