L’avanzata della destra in Europa è un dato molto preoccupante. Si conferma una crisi strategica della socialdemocrazia europea ma allo stesso tempo le forze ambientaliste e anticapitaliste riscuotono significative affermazioni in Francia, Germania e Grecia. In Italia la Pdl arretra ed il Pd contiene le perdite di consensi. L’avanzamento dell’Italia dei Valori è contrastato da un ottimo successo della Lega Nord. Sinistra e Libertà e la Lista comunista e anticapitalista subiscono una sconfitta non raggiungendo il quorum del 4 per cento imposto dalla coppia Veltroni-Berlusconi. L’oltre 6 per cento dell’elettorato di sinistra che non sarà rappresentato al Parlamento europeo, conferma l’esistenza di un’area della sinistra non secondaria. I voti di Sinistra e libertà e della lista comunista serviranno ad eleggere ulteriori parlamentari del Pdl e delle destre: un ulteriore capolavoro del Pd e di Veltroni.
In Umbria il sorpasso della Pdl sul Pd modifica radicalmente il quadro politico. Una sconfitta per il Pd di dimensioni storiche. La lista comunista e anticapitalista raddoppia i voti della Sinistra arcobaleno riportati appena l’anno scorso. Un successo importante sul quale abbiamo lavorato con grande intensità ed impegno. La lista comunista e anticapitalista in Umbria con oltre il 6 per cento è la terza lista in termini assoluti e percentuali dopo la Pdl e il Pd. E’ indiscutibile inoltre che i dati riportati dalla Lega nord in Umbria immettono nello scenario politico regionale un nuovo soggetto politico, mentre al tempo stesso l’Italia dei Valori con un risultato modesto rispetto a quello nazionale non sfonda.
L’indiscutibile successo della lista comunista e anticapitalista apre un percorso unitario nuovo che deve restare aperto a tutte le forze di sinistra, anche di quelle che compiendo una inutile e dannosa scissione del Prc sono disponibili ad un confronto unitario. Il risultato che temo segnerà anche l’esito delle elezioni amministrative, ripropone da subito una riflessione attenta e precisa sullo stato della coalizione di centrosinistra in Umbria, insieme alla necessità di aprire processi innovativi che segnino una discontinuità con il recente passato. Ringrazio le elettrici e gli elettori umbri della fiducia che ci hanno concesso e le compagne e i compagni che si sono battuti con grande entusiasmo e determinazione per il successo della nostra lista.
Lunedì
08/06/09
11:51