''E' davvero incredibile e paradossale la situazione che si è creata in Umbria e nelle Marche per l'avvio della restituzione della busta pesante''. Lo dice la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, rilevando che ''a fronte di autorevolissimi pareri che provengono dalla stessa amministrazione centrale del dicastero dell'Economia e del Tesoro circa le procedure burocratiche e le difficoltà per la definizione dell'ammontare della restituzione di contributi e tributi, non si è però in grado di trovare una modalità amministrativa che consenta al cittadino di compiere il proprio dovere''. ''Permanendo così le cose - continua la presidente umbra - l'unica strada percorribile è quella della proroga del termine per la restituzione, indicato attualmente al 16 giugno prossimo, data entro la quale dovrebbe essere versata la prima rata. Come abbiamo più volte detto, e ho scritto allo stesso Presidente del Consiglio dei ministri ed ai ministri competenti, le procedure di restituzione della busta pesante previste nei giorni scorsi dall'amministrazione finanziaria dello Stato sono complesse e difficilmente applicabili per cittadini, imprese e professionisti. E se prima si paventava il rischio di grande confusione e incertezza, ora questa condizione è drammaticamente sotto gli occhi di tutti''. La presidente Lorenzetti tranquillizza tutti i cittadini interessati alla restituzione della busta pesante e li invita a non angustiarsi più di tanto: ''Facciano il loro dovere di onesti contribuenti e, nel caso in cui a causa delle insormontabili difficoltà burocratiche e di ricerca dei dati necessari non fossero in grado di rispettare il termine stabilito, la Regione si impegna a tutelarli in ogni sede, anche legale''. Infine, la presidente esprime il personale plauso e ringraziamento a tutto il personale sia dei Caf che della Agenzia delle entrate ''che sta operando nei servizi locali in una situazione di grande confusione, mancanza di certezze e chiarezza delle procedure, ma comunque con estrema professionalità, abnegazione e spirito di servizio verso i cittadini''. Condividi