CITTA' DI CASTELLO - “Nessun nuovo positivo oggi, per cui risultano essere ancora 4 i casi a Città di Castello, due dei quali oramai di lunga durata a cui auguriamo una pronta guarigione, mentre gli ultimi due sono sostanzialmente asintomatici e speriamo che anche per loro questa vicenda finisca presto”. 

Il sindaco Luciano Bacchetta ha iniziato così l’aggiornamento quotidiano sull’emergenza da Covid-19, rimarcando che “il contesto generale è abbastanza tranquillizzante, anche se si possano fare poche previsioni, ma non esistono nuovi focolai e la situazione si è sostanzialmente stabilizzata, per cui possiamo guardare al futuro con una certa serenità”.

“La città è ripartita, attraverso molte precauzioni, molte difficoltà, sofferenze da parte di tanti operatori economici, ma le cose stanno tornando a organizzarsi”, ha osservato Bacchetta, che ha sottolineato con piacere il fatto che sia prevista l’apertura di nuovi pubblici esercizi. “Questo – ha commentato - è un segnale importante, un segnale di speranza che va sottolineato, perché come tutti sanno purtroppo le attività che più di tutte hanno sofferto sono state quelle che svolgevano la funzione di pubblici esercizi e che sono state chiuse per molto tempo”.

“Il fatto che queste attività abbiano riaperto quasi tutte e ne aprano anche di nuove è un bel segnale”, ha aggiunto Bacchetta. Il sindaco ha poi ricordato come “lunedì partiranno i centri estivi, che sono organizzati da Polisport e dalla cooperativa La Rondine, sono riconosciuti dal Coni, con una valenza che è consolidata negli anni ed è di grande rilievo, come testimonia il fatto che hanno avuto un grande successo di iscrizioni”.

“Un bel segnale anche questo di socialità che riguarda i più giovani”, ha evidenziato Bacchetta, nel far riferimento alle valutazioni per le nuove generazioni sul versante della riapertura delle scuole a settembre. “Questa è una materia molto complessa e difficile – ha precisato il primo cittadino - perché bisogna rispettare regole di distanziamento, da una parte, ma garantire l’educazione in presenza, dall’altra, per cui si sta lavorando affinché queste esigenze diverse diventino compatibili, dato che è importante il ritorno alla normalità e che la scuola riprenda a svolgere la sua funzione classica e tradizionale”.

Bacchetta ha ricordato, quindi, l’appuntamento di venerdì 19 giugno con Isola Sonante, “una bellissima iniziativa organizzata dal Lions Club, dal maestro Battistelli e dal professor Salvato, che coinvolgerà il centro storico con molti punti di riferimento musicali e consentirà anche di dare vivacità al cuore della città con presenze significative e importanti”.

“Domani alle 10.30 ci sarà la celebrazione del Corpus Domini, una grande tradizione tifernate”, ha sottolineato Bacchetta. “Tutti noi abbiamo partecipato più o meno dalla nostra nascita alle processioni che caratterizzano questa grande ricorrenza religiosa, molto sentita a Città di Castello, che ovviamente avverrà in forma diversa da quella a cui siamo abituati, perché non ci sarà la processione, ma ci sarà una celebrazione religiosa importante, alla quale parteciperà anche l’amministrazione comunale”, ha detto il sindaco, che ha infine ricordato anche l’appuntamento di sabato 20 giugno, “con una grande messa in ricordo delle vittime del Covid-19, ma anche e soprattutto di ringraziamento agli operatori sanitari del nostro ospedale, della nostra Asl nel suo complesso”.

“A volte – ha rilevato Bacchetta - si dimentica il grande lavoro che è stato compiuto dai dipendenti dell’Asl del territorio, coloro i quali andavano a fare i tamponi per capirci, che hanno dimostrato una grande professionalità e un grande impegno, rischiando anche la salute”. “A loro andrà il nostro ringraziamento con una iniziativa fortemente voluta dal vescovo, alla quale l’amministrazione comunale collaborerà e parteciperà con grande piacere, perché al di là dei sentimenti religiosi di ognuno, che vanno rispettati, queste manifestazioni, specie pubbliche, che coinvolgono le persone sono momenti di socialità importanti, che dopo questa drammatica vicenda stanno a significare la volontà di ritornare alla vita normale, alla quotidianità che tutti abbiamo conosciuto e stiamo tornando a conoscere”.

“Questo – ha concluso Bacchetta - sempre tenendo conto che, come dicono gli esperti, il Covid-19 sembra circoli ancora, anche se da noi mi parte poco per fortuna, ma nonostante la ripartenza sia complessa, difficile, faticosa, mi sembra stia avvenendo e ci siano speranze per il futuro di poter riprendere a una vita normale come tutti meritano”.  

 

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