“La Regione parte attiva per riforma legge acque minerali naturali”
PERUGIA - Il vicepresidente della Regione Umbria, Roberto Morroni, anche nella sua veste di assessore alle politiche agricole e agroalimentari, alla tutela e valorizzazione ambientale ha reso noto che “La Giunta regionale prende atto della segnalazione mossa dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in merito alla disciplina regionale per il rilascio, il rinnovo o la proroga di una concessione per la ricerca, la coltivazione e l’utilizzo delle acque minerali naturali, di sorgente e termali, ed in particolare agli articoli 10, 11, 17 e 18 della legge regionale Umbria n. 22/2008. La giunta – ha sottolineato Morroni - fa propri, condividendoli, i rilievi avanzati dall’Autorità con riferimento agli articoli sopra richiamati, rilievi ispirati dalla volontà di affermare i principi a tutela della concorrenza e delle esigenze di trasparenza e di efficienza di un settore economico basato sull’utilizzo di beni demaniali. In tal modo, si afferma l’esigenza di una revisione della normativa in questione, che consenta di riallinearne i contenuti al rispetto dei dettami fondamentali e irrinunciabili dell’ordinamento comunitario e nazionale. La giunta regionale – ha concluso Morroni - si farà parte attiva nell’avviare e condurre in porto tale compito, nella consapevolezza del rilievo che tale materia riveste nel contesto delle opportunità di sviluppo e della gestione ottimale delle risorse della nostra regione”.

Recent comments
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago