PERUGIA - "Con un positivo risultiamo più in pericolo di chi magari di positivi ne ha 200 e questo è assolutamente assurdo": la presidente dell'Umbria Donatella Tesei, è tornata a giorni di distanza a "piangere" per il report dell'Iss secondo il quale la nostra regione era tra quelle "sorvegliate speciali" per l'epidemia di Covid. Lo ha fatto intervistata su Rai Radio 1 per la trasmissione Centocittà.

"Questo metodo di calcolo e algoritmo che si è utilizzato - ha detto Tesei - non è assolutamente rispondente a quelli che sono i dati reali. Una cosa quindi che ci ha sorpreso e fatto intervenire subito con un confronto con il professor Brusaferro".

Modalità "che va quindi cambiata" secondo la presidente della Regione. "I numeri - ha sottolineato Tesei - ci dicono che noi abbiamo una novantina di malati e solo due in terapia intensiva. Sono giorni poi che riscontriamo, nonostante i tamponi fatti in numero sempre crescente, da zero contagi a un positivo".

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