PERUGIA - “Le riaperture delle attività lavorative debbono avvenire al più presto. Ma nella massima sicurezza per i cittadini, i lavoratori, gli esercenti. Lo ha spiegato con grande chiarezza il Ministro Boccia. E allora perché polemiche con il Governo, a uso mediatico, della Regione e della sua Presidente? Perché attacchi del tutto pretestuosi e dannosi? In questi giorni stanno arrivando i dati delle curve dei contagi dopo le riaperture del 4 maggio e arrivano le linee guida dell’Inail. Sulla base di quelle le Regioni saranno autorizzate a decidere, anche in modalità diverse, le riaperture dal 18 maggio. La differenza non è tra chi vuole riaprire e chi no, ma tra chi vuole riaprire comunque e chi vuole farlo nella sicurezza. Se ciò non avvenisse, sarebbero possibili rischi di nuove escalation del virus da evitare nel modo più assoluto e - oltre agli aspetti sanitari - l’economia, le attività, il lavoro, le famiglie - già in ginocchio, già in situazioni drammatiche - subirebbero un colpo irreparabile. Un colpo che vanificherebbe i grandi sacrifici fatti dalle nostre comunità e dai cittadini umbri”.

Così il deputato PD Walter Verini, Commissario del partito in Umbria.
 

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