La squadra di coach Bovari guarda già alla stagione 2020/2021

AVInews) – Perugia, 27 apr. – Che abbia trovato in Umbria un luogo a lei congeniale non è certo una novità. Con i suoi 164 centimetri di grinta, la scorsa stagione Giada Cecchetto ha saputo emergere e dimostrare di essere una risorsa preziosa per coach Bovari, al punto di essere confermata anche per la stagione 2020/21 nella Bartoccini Fortinfissi Perugia.

"Sono felice di continuare il mio percorso con la Bartoccini Fortinfissi Perugia – ha detto Cecchetto parlando del suo rinnovo –. Nella mia carriera ho sempre viaggiato tanto e non sono mai stata più di un anno nello stesso posto perché cercavo una realtà ambiziosa ed un ambiente sereno che mi permettesse di crescere ed esprimermi al meglio. Qui a Perugia ho trovato una grande famiglia e sono contenta di aver rinnovato il mio contratto, vorrei sottolineare che qui ho trovato un bellissimo ambiente e come dicevo una bella famiglia. Un ulteriore stimolo è il progetto ambizioso che si sta creando per la prossima stagione, sono sicura che ci darà molte soddisfazioni. Non vedo l’ora di cominciare e tornare in palestra per continuare a difendere la maglia della Bartoccini Fortinfissi Perugia, riprendendo finalmente da dove avevamo lasciato".

Altra conferma è quella di Veronica Angeloni. La schiacciatrice toscana vestirà dunque per la seconda volta la ‘maglietta nera’ dando un primo senso di continuità, partendo da quello che di buono si è costruito nel corso del primo anno di esordio. “Sono troppo felice – ha dichiarato Angeloni –, entusiasta del fatto che la Bartoccini Fortinfissi Perugia abbia voluto rinnovarmi. Per me Perugia è come una famiglia: le persone, lo staff, l’allenatore sono tutte persone con un grande cuore e quindi farne parte mi fa sentire una di famiglia. Non vedo l’ora di ricominciare, dovremo solo aspettare che la situazione si normalizzi, spero che succeda il prima possibile così potremo riprendere le nostre vite. Sono veramente felice e per la prossima stagione sportiva, non potevo chiedere di meglio”.

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