CONFARTIGIANATO2.jpg
PERUGIA - In occasione della Consulta tecnica dei segretari del sistema Confartigianato, è stata ribadita la necessità del rinvio dal 16 giugno al 16 luglio, senza la maggiorazione dello 0,40 per cento, del termine per il pagamento di imposte e contributi da parte dei contribuenti ai quali si applicano gli studi di settore. “La proroga sollecitata nei giorni scorsi da Confartigianato al ministro dell’Economia Giulio Tremonti – ha ricordato il segretario generale di Confartigianato Imprese Perugia, Stelvio Gauzzi – si rende indispensabile poiché soltanto il 22 maggio l’Agenzia delle entrate ha reso disponibile il software Ge.Ri.Co che tiene conto dei correttivi agli studi di settore da applicare per il periodo d’imposta 2008 e che è necessario per determinare i ricavi da considerare ai fini dell'applicazione degli studi”. “Poiché mancano meno di 20 giorni alla scadenza del 16 giugno – sottolinea Gauzzi - i contribuenti e gli operatori che li assistono non sono nelle condizioni di rispettare l’adempimento e saranno costretti ad eseguire i versamenti oltre tale data con una conseguente maggiorazione dello 0,40 per cento degli importi dovuti. Il segretario generale di Confartigianato Imprese Perugia ritiene pertanto “indispensabile, nell’ambito di corretti rapporti fra amministrazione finanziaria e contribuenti, l’emanazione di un apposito decreto della presidenza del Consiglio dei ministri, ai sensi dell’articolo 12 del D.Lgs. n. 241 del 1997, con il quale prevedere che il pagamento delle imposte e dei contributi, limitatamente a coloro per i quali sono applicabili gli studi di settore, possa avvenire entro il 16 luglio, senza versamento della maggiorazione”. Condividi