PERUGIA – “Il ‘Sistema – Paese’ e la nostra comunità regionale in particolare stanno dando prova di grande maturità ed è quanto mai necessario non abbassare la guardia o l’attenzione, soprattutto nei confronti di tutti quei lavoratori dei settori strategici che a casa non possono restarci”. Così i consiglieri Bori, Meloni, Paparelli, Bettarelli e Porzi del gruppo Partito Democratico, in merito all’emergenza Coronavirus.

“I lavoratori che portano avanti i servizi pubblici essenziali non possono permettersi di assentarsi dal lavoro per consentire all’Italia di andare avanti e superare questo momento drammatico. Non parlo soltanto degli operatori della sanità e del sociale, che stanno facendo un lavoro egregio – spiega il capogruppo Bori – ma anche, ad esempio, i lavoratori del trasporto pubblico locale, siano esso su gomma, su ferro o di mobilità alternativa, al pari di chi è impegnato nella sanificazione dei mezzi di trasporto e delle infrastrutture pubbliche”.

“L’appello che lancio – prosegue Bori – è che vengano tutelati sul piano del lavoro, senza subire i tagli preannunciati che metterebbero a rischio i posti di lavoro, e sul piano della salute, facendo in modo che anche loro siano messi nelle condizioni di rispettare le norme emanate dall’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio.

Servono, anche per i lavoratori di tutti i trasporti pubblici, dispositivi di protezione individuale a norma, serve che vengano rispettate le distanze di sicurezza e che vengano organizzati i turni in maniera tale da evitare assembramenti."

"Il loro impegno – conclude Bori – consente a tutta la società di affrontare l'emergenza sanitaria a testa alta, ma la loro generosità deve essere contraccambiata con il rispetto. E’ la nostra Costituzione che parla di lavoro come diritto su cui si fonda la Repubblica e della salute come diritto fondamentale di tutti gli individui. E il lavoratore deve svolgere la propria attività in un ambiente salubre, non dimentichiamocelo nemmeno in emergenza”.

 

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