PERUGIA - "La gestione dell'emergenza in Umbria al momento è sotto controllo". La rassicurazione arriva dall'assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, il quale sottolinea che "i medici e i professionisti che operano nei servizi sanitari territoriali e nelle aziende ospedaliere del territorio stanno lavorando 24 ore su 24 per la cura dei pazienti e la tutela delle persone che le quali sono stati in contatto".

Al momento i casi riscontrati di positività sono 16, di questi 10 sono nella provincia di Perugia e 6 in quella di Terni. I ricoverati sono 4, di cui 2 in terapia intensiva nell'ospedale di Perugia, 1 nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Terni e 1 nel reparto di malattie infettive di Perugia.

Le persone in osservazione perché venute a contatto con soggetti risultati positivi al virus Covid-19, quindi in isolamento fiduciario, sono 209. Di queste 163 nella provincia di Perugia e 46 in quella di Terni. Nel complesso a oggi sono stati eseguiti 110 tamponi.

L'assessore veneto alla sanità umbra non ci informa però sul ruolo svolto sinora dalla sanita privata, tanto osannata dalla Lega di Slvini, in questa vicenda. Quella sanità privata che nelle sua regione di origine (e non solo) ha provocato non pochi e irreparabili danni.

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