A Cena col Vignaiolo: un successo annunciato

PERUGIA - La cena in cantina che costituisce l’anteprima di Cantine Aperte, a base di piatti tipici locali e buon vino si conferma tra gli appuntamenti più apprezzati della manifestazione. Ma la giornata clou resta domenica con tantissime iniziative in 55 cantine della regione aderenti al Movimento Turismo del Vino. Tutto esaurito sabato sera nelle quattordici cantine della regione che hanno organizzato per i turisti del vino la cena tipica col Vignaiolo, allegra occasione conviviale a base di ricette regionali, naturalmente, innaffiate dai vini di ciascuna cantina, per esaltarne al meglio tutto il gusto e le caratteristiche. A farsi prendere per la gola sono, per la maggior parte, enonauti arrivati da fuori regione che hanno approfittato di Cantine Aperte per trascorrere l’intero ponte del 2 Giugno in Umbria. Tra loro in crescita anche gli stranieri, soprattutto tedeschi e inglesi. Il pienone, però, arriverà domenica, quando nelle 55 cantine umbre socie del Movimento Turismo del Vino si riverseranno migliaia di appassionati, richiamati non solo dal piacere dell’ottimo vino umbro, ma anche dalle tante attività di animazione che ciascuna cantina offre. Accanto alle degustazioni guidate e alle visite in cantina e a i vigneti, infatti, anche molte iniziative collaterali per rendere davvero indimenticabile la domenica, come le gite in jeep, i trattamenti di bellezza al vino, mostre, spettacoli e tanta musica. Durante la giornata di Cantine Aperte in Umbria ci sarà anche spazio per la solidarietà con l’iniziativa Un bicchiere per la vita, in collaborazione con il Comitato per la Vita Daniele Chianelli. C’è dunque solo l’imbarazzo della scelta per gli enoturisti che scelgono la nostra regione e che, qui, hanno a disposizione 55 cantine aperte e un intero week end. Si perché le cantine restano aperte da oggi fino a martedi 2 giugno, dando la possibilità di prolungare il piacere della vacanza. “Ci aspettiamo di superare le presenze dello scorso anno” –afferma il presidente MTV Umbria, Ernesto Sportoletti- “perché le cantine sono di più rispetto al 2008, ovvero 55 contro le 51 dello scorso anno e l’offerta gastronomica e di animazioni è davvero superba. Siamo certi anche che il visitatore che viene nelle cantine della nostra regione resterà soddisfatto, perché l’attenzione al particolare sarà la carta vincente di questa edizione”.