PERUGIA - "Non li abbiamo persi di vista e continueremo anche ora a tenerli d'occhio". Lo ha detto il capitano Marcello Egidi, comandante della Compagnia Carabinieri di Todi, durante la conferenza stampa convocata per annunciare l'arresto, avvenuto a Padova, di un gruppo dedito alla consumazione di furti. Gli arrestati che dovranno rispondere di furto aggravato continuato, sono 4 romeni, P.F.V. di 33 anni, G.A.D. di 36, M.M.A. di 21, G.G.I. di 34, tutti pregiudicati, e noti alle forze dell'ordine. Il 10 maggio scorso, a Todi, lungo la E/45, vennero arrestati sempre 4 romeni che, nel corso della notte avevano compiuto vari furti nella zona di Magione. Il gruppo sconto' soltanto pochi giorni di carcere e, colui che era apparso subito come l'elemento leader, G.A.D., ricostitui' la banda con i tre connazionali per poi lasciare l'Umbria spostandosi nel Nordest, tra il Friuli Venezia Giulia ed il Veneto. "In una sola notte - ha evidenziato il capitano Egidi - con le stesse modalita' seguite nella nostra regione sono stati messi a segno 5 furti e tentato un sesto, in danno di esercizi commerciali che hanno fruttato qualche migliaio di euro, macchine fotografiche digitali, macchinari ed attrezzi da lavoro". La refurtiva e' stata recuperata e restituita; gli oggetti, non il denaro, in quanto "dopo 'il lavoro' - e' stato spiegato - i ladri erano soliti 'riposarsi' in alberghi di lusso e frequentare ristoranti rinomati". Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri del Norm di Todi in sinergia con i colleghi di Padova dove, in mattinata si svolgera' il prcesso per direttissima. Le indagini proseguono al fine di accertare l'eventuale coinvolgimento del sodalizio in altri furti consumati nella provincia di Perugia, in particolare nella Media Valle del Tevere, nonche' in altre localita' del Centro e Nord Italia. Condividi