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Non va bene una Europa basata esclusivamente sul mercato e la moneta unica, nella quale le sue istituzioni hanno un deficit grave di legittimazione democratica: i cittadini europei debbono partecipare direttamente ai processi decisionali, anche attraverso referendum sulle questioni fondamentali di carattere sociale, economico e istituzionale. L'Europa incide direttamente sulle scelte dei paesi membri, con l'80% delle decisioni assunte in maniera consociativa dai grandi raggruppamenti: Partito popolare (Pdl e Udc), Liberal-democratici (Di Pietro) e Pse (Pd). Rifondazione comunista si batte per una Europa democratica e aperta, che affermi la laicità come valore irrinunciabile delle sue istituzioni; per un'Europa che protegga i diritti di coloro che sono discriminati a causa delle loro origine etnica, orientamento sessuale e identità di genere, religione, ideologia, disabilità; per la difesa del carattere pubblico e laico della scuola e dell'università, così come di quello di una ricerca culturale e scientifica che sia autonoma e svincolata dalle logiche mercantili e del profitto. Rifondazione comunista si batte affinché le istituzioni europee garantiscano la libertà delle donne, affinché possano decidere liberamente del proprio corpo, esercitare il diritto all'aborto, alla contraccezione, a una maternità consapevole e all'accesso alle tecniche di riproduzione artificiale. Tutte le nostre elette e i nostri eletti aderiranno al Gruppo parlamentare della Sinistra Unitaria Europea, che unisce i partiti comunisti, anticapitalisti, socialisti di sinistra ed ecologisti, al cui interno si colloca il Partito della Sinistra europea. Le forze che danno vita alla lista per le Europee (Prc, Pdci, Socialismo 2000 e Consumatori uniti) si impegnano a continuare il coordinamento delle loro iniziative anche dopo le elezioni europee. Il voto alla lista comunista – anticapitalista è un voto contro la destra italiana e alternativo al Pd. Il voto a questa lista è un voto per un'altra Europa: dell'eguaglianza e del lavoro, della pace, della giustizia sociale e ambientale, dei diritti e delle libertà. Stefano Vinti Segretario regionale Prc - Se Condividi