FOLIGNO - I cowboy del selvaggio West, i cambiamenti climatici con Greta Thunberg, Trump, Xi Jimping, la favola di Aladino con Jasmine e il Genio, i miti greci Medusa, Centauro, Minotauro, l'inquinamento del mare con la Sirenetta e un vorace pesce di plastica e la conoscenza che si contrappone all'ignoranza del nuovo millennio. Questi i temi e i personaggi delle sei gigantesche creazioni allegoriche di cartapesta e delle mascherate che sfileranno il 9, 16 e 23 febbraio 2020 nel centro storico di Sant'Eraclio, in occasione della 59/a edizione del "Carnevale dei Ragazzi".

Si tratta della manifestazione carnascialesca più rinomata e spettacolare dell'Umbria - sottolineano gli organizzatori - e tra le più antiche d'Italia. Affonda le sue radici storiche nel 1542. Una kermesse che sino all'anno scorso ha ricevuto apprezzamenti da paesi europei come la Polonia, la Grecia, la Spagna, la Lituania e l'Inghilterra. 

Per l'edizione 2020 all'interno dell'antico borgo del Castello dei Trinci l'Academy Circus presenta "Aspettando Svetlanka" uno spettacolo di danza aerea mentre le parate saranno allietate dalla Marching Band "Sbandieratori e Musici Città di Foligno".

Inoltre sino al 15 febbraio sarà possibile visionare nell'ex Teatro Piermarini in Corso Cavour la "Collettiva di Arte Contemporanea" a cui hanno aderito 56 artisti tra pittori e scultori di fama regionale, i ragazzi di 8 cooperative sociali e gli allievi dell'Istituto statale comprensivo "Galilei" che espongono i loro manufatti.

Non mancheranno poi l'atteso spettacolo pirotecnico "La Gabbia di Fuoco" e l'assegnazione al miglior Cantiere del settimo trofeo "Alfio Pace", indimenticato presidente.

Infine le delizie gastronomiche umbre si potranno degustare, dal 6 al 25 febbraio, all' "Osteria del Carnevale" in via Mentana 16 a Foligno, nei locali della taverna del Rione Pugilli.

   

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