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PERUGIA - Il Coordinamento Regionale delle Strade del Vino e dell’Olio continua il suo progetto di promozione integrata del territorio anche all’interno di importanti eventi enogastronomici dell’Umbria. Il lungo ponte di fine maggio e inizio giugno lancia l’Umbria come “cantina d’Italia”. Il Coordinamento delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria continua il suo progetto regionale di promozione integrata del territorio anche all’interno di importanti eventi enogastronomici dell’Umbria. Per il lungo week end che sta per arrivare il Coordinamento Regionale delle Strade del Vino e dell’Olio mette pertanto in campo una serie di iniziative che dopo “Cantine Aperte” e “Vini nel Mondo” proseguiranno anche per tutto l’anno. Il prossimo 31 maggio – con anteprima il 30 maggio - per il diciassettesimo anno consecutivo tutta l’Umbria sarà infatti animata da “Cantine Aperte”. Ma il tradizionale appuntamento dedicato agli enofili e il più atteso dagli enoturisti si presenta - grazie alla rafforzata collaborazione tra il Movimento Turismo del Vino regionale, organizzatore dell’evento, e le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria - con una “long edition” che durerà dal 31 maggio al 2 giugno. Cantine Aperte in Umbria, quindi, non sarà solo l’ultimo week end di maggio, ma proseguirà fino a martedì 2 giugno. Dunque, quest’anno, a firmare l’evento insieme al Movimento Turismo del Vino saranno anche le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria, che offriranno l’opportunità di prolungare il piacere di un week end all’insegna del gusto, della natura e dell’arte nel cuore verde d’Italia. Non solo visite guidate alle cantine e ai vigneti alla scoperta della cultura del vino e dei suoi segreti, ma anche originali sfide sportive e percorsi artistici e naturalistici che strizzano l’occhio anche ai turisti più esigenti e dinamici. Quest’anno, approfittando del lungo ponte per la Festa della Repubblica, i produttori apriranno le porte delle loro cantine per 3 giorni, offrendo ai visitatori degustazioni di vini abbinati a prodotti tipici e curiosità sulle caratteristiche della produzione vinicola locale. Il ricco programma di iniziative prende il via la sera del 30 maggio con “A cena con il vignaiolo”, iniziativa di “Cantine Aperte” durante la quale le aziende aprono le porte delle cantine agli ospiti per una cena con i piatti tipici della tradizione locale in abbinamento ai vini della cantina. Ai turisti più esigenti e dinamici sono poi dedicate le inedite occasioni di visita e di intrattenimento nel territorio umbro che le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria organizzano in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino: competizioni sportive tra le vigne e tra le antiche mura dei borghi umbri, itinerari naturalistici alla scoperta dei parchi regionali, tour enologici giornalieri in bus ed emozionanti voli in mongolfiera, per ammirare questa meravigliosa terra da tutti i punti di vista… anche dall’alto! Da una manifestazione all’altra. Da “Cantine Aperte” a “Vini nel Mondo” proseguono le iniziative targate dal Coordinamento Regionale Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria. Dagli spazi allestiti nella concomitante manifestazione spoletina (30 maggio-2 giugno), tour enogastronomici porteranno i visitatori alla scoperta delle Strade del Vino e della Strada dell’Olio Dop Umbria, con visite guidate ai luoghi d’arte e degustazioni nelle cantine e nei frantoi. Presso Piazza Garibaldi ci sarà, inoltre, il punto informazioni delle cinque Strade, mentre la Chiesa sconsacrata di Santo Stefano e Tommaso sarà il luogo dedicato all’esposizione e alla degustazione di vini e oli delle Strade. Spoleto per due giorni diventerà la città del vino, senza dimenticare il suo paesaggio olivato e la sua vocazione per l’olio di qualità tanto da nominare la sottozona di produzione dell’Olio Dop Umbria Colli Assisi-Spoleto. Spoleto è inoltre sede del Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Dop Umbria. Ma la passione per i prodotti che caratterizzano la nostra regione non si ferma qui! Molte delle cantine e dei frantoi umbri rimarranno aperti tutto l’anno, nei week end, per accogliere il popolo degli eno-olioturisti e offrire la possibilità di fare un'esperienza di grande interesse culturale e valore umano, approfittando delle tante proposte turistiche offerte dalle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria: 99 cantine, 57 frantoi, 67 agriturismi, 55 ristoranti e, inoltre, country house, B&B, ville di charme, tutti garantiti dal Coordinamento Regionale delle Strade. Pertanto, dal lungo ponte di fine maggio e inizio giugno fino alla fine dell’anno, le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria aprono le loro cantine e i loro frantoi e invitano tutti a trascorrere qualche week end in uno dei suggestivi luoghi della regione, per scoprire (o riscoprire) i luoghi d’arte, degustare i buoni vini e gli oli di qualità, assaggiare i prodotti tipici e godere di tutto ciò che di bello questa terra sa offrire in ogni periodo dell’anno. Insomma, mille combinazioni per tutti i gusti e per tutte le esigenze, nel nome di una gradevole villeggiatura o un breve momento dedicato al gusto e al relax in ogni mese dell’anno, complici i profumi, i colori e i sapori dell’Umbria. Per informazioni e programmi dettagliati www.stradevinoeolio.umbria.it COORDINAMENTO REGIONALE STRADE DEL VINO E DELL’OLIO DELL’UMBRIA Con l’obiettivo di lanciare un’offerta turistica completa e differenziata, che rappresenti al meglio la ricchezza dell’intero territorio dell’Umbria, le quattro Strade del Vino (Strada dei Vini del Cantico, Strada dei Vini Etrusco Romana, Strada del Sagrantino e Strada dei Vini Colli del Trasimeno) e la Strada dell’Olio Extravergine d’Oliva Dop Umbria si sono unite in un progetto regionale di promozione integrata del territorio. Per rappresentare appieno l’unicità dell’intero territorio regionale si sono quindi incontrate ed intrecciate tra loro la Strada dell’Olio con quelle del Vino, denominate secondo le zone di produzione. Il nuovo progetto di comunicazione che unifica l’immagine e le attività di promozione e di diffusione dei principali prodotti della terra umbra - i vini Doc e Docg e l’Olio Dop Umbria – sta quindi proseguendo attraverso la realizzazione di molte iniziative e grazie a collaborazioni importanti come quelle con il Movimento del Turismo del Vino (“Cantine Aperte”) e con “Vini nel Mondo”. In questa lunga e articolata strada del gusto - le quattro Strade del Vino e la Strada dell’Olio DOP Umbria - sono innumerevoli le risorse che attraggono il visitatore: splendidi paesaggi, capolavori dell’arte, prelibatezze enogastronomiche e tradizioni folcloristiche e artigianali esaltano la vocazione artistica e rurale dell’Umbria, dal lago Trasimeno incorniciato di borghi, ai vigneti del Sagrantino, dalle tracce archeologiche romane di Amelia, al fascino medievale di Bevagna e alla maestosità della rupe di Orvieto, passando per le colline olivate di Trevi e Spello e una costellazione di borghi minori. Condividi