di Nicola Bossi La generazione degli under 40 del Partito Democratico di tutta la regione sogna un organo di informazione tutto suo. Un quotidiano, vero e proprio, fatto di carta e inchiostro che sappia fotografare l'Umbria e il Pd per quello che è, rispondendo così alla campagna anti-centrosinistra "della carta stampata di tutti i livelli" che sentono addosso a volte anche esagerando. Nel clan del giornale da mettere in edicola e soprattutto da mettere nei bar e nei circoli culturali e sociali - insoma dove si fa consenso - ci sono assessori, capigruppo, funzionari, deputati e molti giovani pronti a provare l'ebbrezza di uno strumento un po' in crisi ma sempre affascinante e che se affiancato da un on-line serio potrebbe anche mandare in pensione certe succursali del giornalismo interregionale. Non è un mistero che alcuni stanno già contattando alcuni grandi sponsor che da sempre offrono servizi di varia natura alle amministrazioni umbre. Non è solo la politica di centrodestra che fa indignare i futuribili editori del Pd; ma è anche che i giornalisti si rivolgono sempre agli stessi referenti spesso invecchiati e incattiviti. Lasciando pochi spazi ai giovani leoni. Condividi