PERUGIA - Si sono "presentati spontaneamente in presidenza" ammettendo le loro responsabilità gli studenti che lunedì mattina hanno spruzzato in aria dello spray al peperoncino nei corridoi del liceo di scienze umane, economico-sociali e linguistico Pieralli di Perugia. A renderlo noto è stata la stessa scuola.

"È grazie alla cultura della legalità e al clima di collaborazione e fiducia nell'istituto - ha sottolineato la dirigente Simona Zoncheddu - che è stato possibile in meno di 24 ore conoscere il nome dei responsabili dei gravi accadimenti di lunedì mattina". Episodio sul quale hanno avviato accertamenti anche i carabinieri.
Dopo che era stato spruzzato lo spray, nove studenti sono stati medicati in ospedale e una, trattenuta in osservazione, che è stata dimessa oggi.

La confessione - spiegano dal Pieralli - è avvenuta dopo che la dirigente scolastica e il suo staff avevano incontrato il comitato studentesco.

Alla giovane studentessa che era stata ricoverata presso la struttura di Osservazione breve del pronto soccorso per una irritazione alle vie respiratorie, i sanitari – come ha riferito il Santa Maria della misericordia - dopo la dimissione hanno consigliato alcuni giorni di riposo, dopodiché potrà riprendere regolarmente la propria attività scolastica.

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