PERUGIA – E’ stata regolarmente inaugurazione questa mattina, come tradizione vuole,  l’edizione 2019 della Fiera dei Morti, che si protrarrà in città fino a martedì 5 novembre compreso nelle tre sedi di Pian di Massiano, piazza del Bacio a Fontivegge e in centro storico.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Andrea Romizi, l’assessore al commercio Clara Pastorelli, il presidente del Consorzio Perugia in Centro Sergio Mercuri e il presidente dell’Unpli Antonio Pucci. Numeroso il pubblico presente fin dalla prima mattina, intento a curiosare tra le novità rsposte negli oltre 500 stand di Pian di Massiano, dove è avvenuto il “tglio del nastro”, nei diversi settori dedicati alla persona (abbigliamento, biancheria, calzature, bigiotteria, profumeria, abbigliamento sportivo, caccia e pesca), alla casa (biancheria, casalinghi, libri, quadri e stampe, tappeti), all’erboristeria, ferramenta, giocattoli e accessori auto, fino ai prodotti agroalimentari del territorio.

Per rendere più agevole la visita in fiera quest’anno è stata realizzata, per la prima volta, una mappa con l’indicazione di tutti gli stand e delle categorie merceologiche presenti nell’area e le altre informazioni utili al pubblico per meglio orientarsi.

Ideata dal Comune e promossa da Gesenu, la mappa è stata stampata in 15mila esemplari che sono disponibili all’ingresso della fiera. Grazie a questo nuovo strumento sarà anche possibile, sia per il pubblico che per gli operatori, contribuire ad una raccolta differenziata più attenta, usufruendo  di contenitori adeguati ad ogni tipologia di rifiuto, grazie anche alla presenza di personale di vigilanza in grado di fornire tutte le informazioni necessarie.

Inoltre si rinnova, sempre a  Pian di Massiano,  la presenza con propri spazi, dell’Associazione G.B. Vermiglioli che ripropone l’annullo filatelico sulle cartoline commemorative della Fiera dei Morti, e dell’A.C. Perugia Calcio, che mette a disposizione dei tanti tifosi tutti i gadget del Grifo.

Le novità più significative della fiera 2019 si trovano comunque nella seconda sede di Piazza del Bacio, fi fronte alla stazione di Fontivegge, con la presentazione delle eccellenze enogastronomiche tipiche del territorio perugino. Grazie all’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – Comitato del Perugino e alla collaborazione tra le Pro Loco di Fontignano, Ripa, San Martino in Campo, San Martino in Colle e Pila e delle aziende locali aderenti, nei giorni della Fiera, i visitatori potranno gustare, i piatti della tradizione, protagonisti di sagre e feste paesane, comodamente seduti all’interno di un’apposita struttura, dove si potrà pranzare o cenare o, semplicemente, concedersi un momento di relax gustano ricette tipiche come la tradizionale torta al testo di Pila (per l’intera giornata), o primi piatti caldi come la polenta alla Sanmartinese o la pasta alla Ripajola, col barbozzo e pecorino (a pranzo e cena), fino a dolci tipici come il torcolo di Fontignano e la crostata di castagne di San Martino in Colle, in abbinamento ai vini del territorio.

Nella stessa piazza si svolgeranno inoltre percorsi laboratoriali di disegno per bambini e competizioni d’arte, a cura dell’associazione “La Casa degli Artisti” E vi sarà spazio anche per artigianato tipico e per l’oggettistica hand made.

Infine, domani, sabato 2 novembre, alle 17,00, i poeti locali, autori di componimenti  dedicati alla città di Perugia e alla Fiera dei morti, esposti in piazza del Bacio, saranno presenti per declamare i loro versi. A questo proposito, la Casa degli Artisti invita quanti vogliano dedicare una poesia a Perugia e alla fiera, a portare i loro componimenti direttamente in fiera o ad inviarli a info@lacasadegliartistiperugia.it, in modo da poterle raccogliere in un book.

Il tour inaugurale si è infine chiuso in Centro Storico, dove sono presenti ben 120 stand presenti, distribuiti tra Corso Vannucci, via Mazzini, Piazza Matteotti e piazza IV novembre, sede delle città gemelle, ancora una volta presenti con i loro prodotti tipici.

Nel dettaglio Corso Vannucci e via Mazzini sono le vie dedicate all’artigianato, con lavorazioni di pellame, abbigliamento e accessori, tessile per la casa e complementi d’arredo. E poi ceramica, gioielli, oggettistica, piante. Un’ampia street food area è presente in Piazza Matteotti, dove si possono gustare prodotti tipici provenienti da diverse regioni italiane. Per ultimo Piazza IV Novembre, dove si trovano gli stand delle Città gemelle con Perugia, con i loro immancabili colori e sapori.

“Anche quest’anno avremo la possibilità di visitare moltissimi stand e scegliere tra tanti prodotti, da Pian di Massiano al centro storico - ha detto il Sindaco al momento dell’inaugurazione - passando per piazza del Bacio, che per noi resta un punto fisso, che peraltro andremo a sviluppare ulteriormente mano a mano che la progettualità del bando periferia andrà avanti. La fiera crescerà e si svilupperà accompagnando proprio quella progettualità - ha quindi concluso il Sindaco, ringraziando quanti hanno contribuito alla realizzazione dell’edizione 2019 della fiera - e auguro a tutti di venire a trascorrere quel momento piacevole di aggregazione e socialità, che la Fiera dei morti rappresenta da sempre.”

“La fiera è un appuntamento sempre tanto atteso dai perugini, ma è frequentata anche da moltissimi visitatori che vengono da fuori città - ha aggiunto l’assessore Pastorelli - Grazie ad una macchina organizzativa ormai rodata è, peraltro, particolarmente fruibile per tutti. Piazza del Bacio, in particolare, rappresenta quest’anno un passaggio naturale e molto piacevole tra le location tradizionali della fiera, quella di Pian di Massiano e quella del centro, una tappa che invito tutti a visitare per una sosta di gusto, da godere sempre e con tutte le condizioni meteo.”

Anche Pastorelli ha quindi sottolineato la presenza delle Città gemelle con Perugia in piazza IV Novembre, nell’ambito dei proficui rapporti di scambio e gemellaggio, accennando a possibili novità organizzative per le prossime edizioni della fiera.

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