CORCIANO - “Sono molto contenta dell’instaurazione di questo nuovo progetto che coinvolge più attori, tutti pronti a fare rete per migliorare ed implementare i servizi all’interno della nostra comunità”. A dirlo l’assessore alla scuola e coesione sociale, Sara Motti, che ufficializza l’adesione dell’amministrazione corcianese al progetto “PoliHUB Community Young Lab”, avviato nell’ambito del bando promosso dalla Regione Umbria, Progetti sperimentali del terzo settore - azioni innovative di welfare territoriale.

“Si parla di giovani, lavoro e volontariato, alcuni dei valori a cui l’amministrazione corcianese crede in modo forte – spiega Motti che aggiunge -. I nostri servizi ed interventi a favore del sociale e dei giovani, già presenti, in questo modo potranno essere implementati e funzionare in modo sempre più efficiente”.

Il filo conduttore di “PoliHub - Community Young Lab” è la promozione dei luoghi di comunità, dei punti di incontro territoriali (Hub) nei quali supportare i giovani nell’ingresso nel mondo del lavoro, educarli all’imprenditorialità, sviluppare pratiche e percorsi comunitari, promuovere il volontariato e approfondire il fenomeno dell’aumento delle povertà.

Il progetto, che ha come capofila la cooperativa sociale “A piccoli passi” e come partner Acli Perugia, Anspi Umbria, Aps Risorse&Talenti, sarà sviluppato nell’arco di due anni a Corciano e Perugia, territori coinvolti dopo il confronto continuativo tra associazioni, istituzioni pubbliche, imprese ed i partner dell’iniziativa, dai quali sono emerse problematiche, esperienze, istanze ed urgenze del mondo giovanile. 

In questi hub un’équipe di educatori, orientatori ed animatori supporterà i destinatari del progetto a sviluppare due percorsi, Percorso welfare e Percorso lavoro.

Nel primo anno è prevista la nascita di 4 punti di incontro territoriali, tre a Perugia e uno a Corciano, nel secondo anno se ne costituiranno altri due a Umbertide e Assisi. In particolare, l’Hub previsto a Corciano offrirà l’opportunità di rafforzare ed integrare l’attività intrapresa dal Comune, arricchendo e razionalizzando l’offerta di politiche giovanili e di inclusione.

La Giunta ha già disposto di avviare la sinergia con i soggetti gestori del progetto e di attivare l’Hub nella sede dello spazio giovani Iqbal e del Consiglio Comunale dei Ragazzi, così da integrarne ed arricchirne le attività, senza sovrapporle.

L’intento rimane stimolare azioni di co-progettazione in grado di promuovere e favorire il protagonismo giovanile, la creatività e il talento e di sostenere percorsi di accompagnamento al lavoro e di supporto alla nascita di start-up innovative. 

“Il progetto – conclude Motti - è completamente gratuito per il Comune, poiché è finanziato dalla Regione Umbria per progetti sperimentali riguardanti il terzo settore”.

 

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