Export/ Avviso pubblico per progetti imprese e professionisti per 2 mln di euro
PERUGIA – "Ammonta a 2 milioni di euro, con una riserva di 200 mila euro a favore dei professionisti, la dotazione finanziaria del bando 2019 di supporto a progetti di internazionalizzazione delle imprese e dei professionisti relativo all'Asse III, Azione 3.3.1 del Programma operativo regionale Fesr 2014-2020. L'avviso, pubblicato nel Supplemento ordinario nr.3 del Bur nr.40 del 7 agosto, si propone di favorire la realizzazione di progetti delle microimprese, piccole e medie imprese (MPMI) e professionisti, con sede sul territorio regionale, che si presentano sui mercati internazionali con l'obiettivo di rafforzare la competitività, l'internazionalizzazione e la promozione dell'export attraverso azioni integrate che valorizzino le produzioni e il contesto regionale di provenienza.
Le spese ammesse riguardano consulenze e attività di supporto specialistico all'internazionalizzazione, iniziative promozionali all'estero e partecipazione a fiere internazionali, attività finalizzate alla costituzione di partnership con imprese estere ed altre attività.
Le domande, la cui istruttoria è "a sportello" secondo l'ordine cronologico, possono essere presentate dal 10 settembre 2019 fino alle ore 12 del 28 febbraio 2020.
E' possibile presentare una sola domanda da parte di imprese e liberi professionisti, costituite o iscritti alla data di pubblicazione del bando come Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) in forma singola o in forma associata (Reti di imprese senza personalità giuridica -Rete-Contratto; Reti di imprese con personalità giuridica - Rete-Soggetto; Consorzi o Società Consortili; ATI; ATS; RTI); liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese, così come disposto dalla Deliberazione della Giunta regionale n. 593 del 31/05/2017: professioni regolamentate per le quali è necessaria l'iscrizione ad appositi Albi o elenchi tenuti dagli Ordini o Collegi; professioni per le quali non è prevista l'iscrizione ad un Albo o Collegio, cosiddette "professioni non regolamentate", comunque in possesso di partita IVA; una attività libero professionale in forma societaria (STP).
I contributi sono concessi in regime "de minimis". Ciascun progetto: se presentato dalla singola PMI, potrà essere ammesso per un importo di spesa non inferiore ad 50 mila euro e non superiore a 100 mila euro al netto IVA.
Se il progetto è presentato in forma aggregata, potrà essere ammesso per un importo di spesa non inferiore a 100 mila euro e non superiore a 200 mila euro al netto IVA. Il contributo concesso è pari al 40% delle spese ammesse per i progetti presentati dalle singole imprese, con obbligo di rendicontare almeno il 70% della spesa ammessa. Il contributo concesso è pari al 50% delle spese ammesse per le aggregazioni, con obbligo di rendicontare almeno il 70% della spesa ammessa.

Recent comments
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago