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di Daniele Bovi “E' il cattolico Sbrenna che si dovrebbe vergognare”. Commenta così con Umbrialeft il candidato del centrosinistra al Comune di Perugia Wladimiro Boccali gli attacchi sferrati sa Sbrenna questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione della lista civica che sostiene il candidato del Pdl. In quella occasione Sbrenna ha detto che Boccali ormai è con il fiato corto, che rifiuta il confronto, che ieri sera in un incontro a Ponte San Giovanni Boccali se ne stava per andare sommerso dalla contestazione (per leggere l'articolo integrale di Umbrialeft clicca qui http://www.umbrialeft.it/node/18268 ). “Quanto sostiene Sbrenna – dice Boccali ad Umbrialeft – non è assolutamente vero. Da parte sua ho solo sentito una serie di insulti alla città e nessuna proposta seria. Lì io conosco l'80 per cento dei cittadini per nome. Altro che andarmene: io alla fine dell'incontro mi sono fermato a parlare, lui se n'è andato invece. Ho avuto una reazione pesante – continua Boccali – di fronte a coloro che applaudivano la proposta di lasciare i bambini degli immigrati fuori dalle scuole. E il cattolico Sbrenna è rimasto zitto: è lui che si dovrebbe vergognare”. Passando dalla polemica alla cruda realtà dei numeri invece, i sondaggi pubblicati oggi dal Corriere dell'Umbria la vedono sostanzialmente stabile con una forbice che va dal 49 al 53 per cento “Posto che non sono convinto che i sondaggi siano la verità assoluta, sono comunque la dimostrazione delle giuste scelte fatte e del vento che tira. Comunque sia, mi sembra che questi numeri confermino i precedenti sondaggi. In questi ultimi venti giorni di campagna elettorale le liste che abbiamo messo in campo, tutte molto competitive, stanno facendo un lavoro profondo e non potranno che migliorare i loro risultati”. Condividi