torcia al plasma.gif
Di seguito riportiamo le proposte del Prc alternative al termovalorizzatore così come descritte nel documento diffuso alla stampa questa mattina. ESTRUSORE E TRITURATORE, con produzione di sabbia sintetica, da utilizzare o nel calcestruzzo o, nel caso di quella più farinosa, per prefabbricati di nicchia. TORCIA AL PLASMA – E' una tecnologia innovativa, relativamente pulita, in cui il plasma, un gas ionizzato che conduce elettricità, consente di scomporre e ridurre a molecole più semplici e inerti i materiali. Le temperature elevate di funzionamento eliminano la possibile emissione di sostanze nocive, come diossine e furani. L'intero processo si autoalimenta e permette di recuperare energia. THOR – E' un impianto, risultato dalla ricerca del CNR, energeticamente autonomo. In pratica, si tratta di un grosso mulino che polverizza il materiale. La polvere prodota può essere usata in qualsiasi sistema termico. Il primo impianto in funzione trasforma otto tonnellate di indifferenziato per un'ora, con un costo stimato intorno ai 40 euro per tonnellata, contro i cento previsti di una discarica e i circa 250 per tonnellata di un inceneritore. DISSOCIATORE MOLECOLARE – Tecnologia sviluppata negli Usa agli inizi degli anni Novanta che ha come obbiettivo quello di disassemblare le molecole di origine organica complessa per riassemblarle in molecole più semplici realizzando un gas sintetico, chiamato Syngas, anche se ci sentiamo di usare molta più prudenza di quanta non ne abbiano usata altre forze politiche convinte di aver trovato per questa via la risoluzione di molti problemi. Condividi