flamini_mini-f084f.jpg
di Enrico Flamini* segretario provinciale Prc Rifondazione comunista di Perugia condivide pienamente le analisi e le preoccupazioni sulla crisi che sta attanagliando l’Alto Tevere espresse dal Segretario Cgil Alta Umbria Maurizio Maurizi. Aumento vertiginoso della cassa integrazione e perdita di posti di lavoro sono le condizioni materiali a cui sono costrette parti sempre più consistenti del mondo del lavoro altotiberino con ricadute sociali drammatiche. Condividiamo la necessità di un patto di territorio che punti sul rinnovamento del prodotto e sulla qualità del lavoro: l’obiettivo centrale per superare la crisi deve essere quello di mantenere una capacità produttiva manifatturiera e gli attuali livelli occupazionali. Per fare questo bene hanno fatto le istituzioni locali a predisporre ed attivare importanti e concrete misuri anticrisi. Ma ha ragione Maurizi: il sistema creditizio locale può e deve fare la sua parte per aggredire in modo efficace i problemi congiunturali e strutturali dell’economia locale. Condividi