libro più lungo.jpg
CITTA' DI CASTELLO - Una bobina enorme raccoglie ormai tutte le storie di “Fantasticamente”, il libro più lungo del mondo, che sabato 23 maggio tutti potranno leggere a partire dalla 16.00, quando verrà srotolato per oltre 1500 metri nel centro storico tifernate. Protagonisti di questa avventura sono i bambini ed i genitori del Primo Circolo didattico di Città di Castello, che tenteranno di entrare nel Guinness dei primati, certificando sotto il controllo di un notaio e di ben due misuratori la lunghezza complessiva del papiro. Le favole hanno come filo conduttore la “diversità come ricchezza”; sono state presentate da due mascotte - Nic, il leone fifone, e Gedeone, l’ordo sordo - , poi disegnate e colorate con il coordinamento delle insegnanti Leda Falleri, Luigina Flamini e della teacher Martina Mambrini. Andranno a comporre non soltanto un libro di carta ma diventeranno anche le pagine di un libro digitale. Dell’esperimento di sono interessate stazioni radio nazionali e la trasmissione “Lo show dei Record” ha pubblicato nel suo sito il filmato che documenta le fasi di preparazione. Intanto è stato definito il percorso lungo cui verrà disteso: la partenza è fissata presso Porta Santa Maria. Da qui, attraverso il centro storico, si arriverà nel prato antistante il parcheggio Ferri, dove la prova verrà certificata e, in caso di successo, le autorità sanciranno il risultato, che ha un fine di solidarietà, perché gli introiti verranno destinati ad una scuola dell’Abruzzo. Un’operazione complessa e divertente sulla cui logistica stanno lavorando gli uffici comunali insieme alla dirigenza del Primo Circolo per definire un percorso che limiti il traffico nel centro, senza tuttavia creare eccessivo disagio ai residenti o a chi ha particolari esigenze. Il 23 maggio dunque Città di Castello (il 30 maggio in replica a Monte S. Maria Tiberina) si fermerà per fare spazio al libro più lungo del mondo, che srolotolato, misurato e certificato dal notaio Marco Fanfani, potrà essere letto per le vie del centro storico durante un intero pomeriggio di festa e animazione. Per fare questo si sta muovendo una enorme macchina organizzativa: per sollevare la bobina del diametro di 3 metri sarà necessaria una manovra simile all’alzata dei Ceri di Gubbio. Verrà infatti infilata in una stanga d’acciaio di sei metri, tenuta in spalla di almeno sei persone. Per delimitare la striscia dove il libro verrà adagiato la Guardia Forestale ha messo a disposizione duemila piantine, che saranno sistemate da volontari lungo il percorso del centro storico. Il pomeriggio si concluderà con l’animazione dei ragazzi e dei genitori della scuola primaria presso il Parco Ansa del Tevere, dove verrà organizzata la seconda edizione di “Giocamondo”. Condividi