Dall’assemblea “Da Sinistra per l’Umbria del futuro” – avvenuta il 22 u.s. presso il Park Hotel di Ponte San Giovanni - è venuto l’appello affinché si realizzi una aggregazione politico/programmatica della galassia della sinistra, del civismo democratico, progressista e ambientalista e dell’associazionismo in vita delle elezioni regionali del 27 ottobre.

Un’iniziativa fortemente partecipata, che ha visto una grande adesione al manifesto politico-programmatico incentrato su 11 obiettivi per il rilancio economico, sociale e politico dell'Umbria. Due elementi hanno caratterizzato i lavori: la necessità di unità, di decisioni condivise per evitare fughe in avanti e la volontà di sconfiggere il centro-destra a trazione leghista. Questo reso possibile dalla configurazione di una ‘nuova coalizione’ che veda protagonisti con pari dignità: M5S, i vari raggruppamenti civici, i cattolici democratici, PD, Verdi, Articolo Uno, Sinistra Italiana, Possibile, Radicali, Rifondazione, PCI, PSI e tutto il vario mondo dei comitati locali e dell'associazionismo.

Dopo la relazione introduttiva, i lavori dell'assemblea sono proseguiti con 18 interventi rappresentativi delle forze politiche, civiche e dei tanti movimenti e associazioni presenti sul territorio della regione.

In molti interventi è stata rimarcata la necessità ed è emersa la fattiva volontà di costituire un coordinamento, per iniziare un nuovo percorso per ripartire tutti insieme, fissando tappe e obiettivi comuni e condivisi.

È necessario avere un programma credibile e realizzabile per rappresentare gli interessi del popolo umbro nel suo insieme, senza tralasciare diritti civili e sociali per evitare l’affermarsi, anche in Umbria, del processo di costruzione di un sistema di “democrazia illiberale” del quale la Lega e Fratelli d’Italia sono fautori.

Nell’ottica di una consiliatura costituente, per ridisegnare le istituzioni, il rapporto tra territori e Regione e per dare vita a un autentico cambiamento nei metodi della gestione della cosa pubblica e nelle politiche regionali che, negli ultimi anni, hanno segnato il passo e provocato un grave regresso economico e sociale.

L’auspicio unanime è quello di aprire una stagione nuova, ponendo l'attenzione sul sostegno alle famiglie in difficoltà, sul lavoro - una vera e grande emergenza regionale - e su sanità e i servizi pubblici. Proprio per questo motivo, verrà realizzato un ventaglio di incontri tematici, sui singoli territori della regione, per aprire un confronto costruttivo e fornire risposte concrete.

Nelle conclusioni è stata confermata la volontà di proseguire nel percorso del progetto e, pertanto, nei prossimi giorni il coordinamento di “Da Sinistra per l’Umbria” inizierà una serie di incontri con tutte le forze politiche, movimenti civici e associazioni.

È indubbio che con l'iniziativa di ieri si è dato vita a un vero e proprio laboratorio politico basato su proposte concrete, dimostrando tutte le potenzialità di un lavoro plurale, aperto e partecipato.

Il Coordinamento
Da Sinistra per l'Umbria del Futuro

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