di Daniele Bovi L'obiettivo è uno solo: non vincere, per quello servirebbe un miracolo, ma prendere un consigliere. Per fare cosa? "Per controllare il mondo della politica da vicino". Così poco fa dal palco di piazza della Repubblica Michele Pietrelli, candidato della lista "Perugia a 5 stelle" Michele Pietrelli. Il piatto forte, ovviamente, era il comizio di Beppe Grillo, padre nobile di queste liste civiche in giro per l'Italia. Un Grillo che come al solito scalda la piazza con le sue battute e con le sue invettive contro tutto e tutti. "Ma guardateli - scherza Grillo guardando i suoi aspiranti consiglieri sul palco - è una roba miserabile, fatta senza mezzi, non ce la faremo mai". La piazza, gremita, ride. "Certo - continua il comico - a voi questa città va bene così, con la sinistra che da 40 anni comanda e gestisce appalti milionari. I grandi cambiamenti però - avverte Grillo - iniziano da posti sfigati come questo. Pensate alle grandi lotte per i diritti dei neri in America. Tutto iniziò con una signora nera, Rosa Parker (in realtà si chiamava Parks, ndr), che non volle cedere il suo posto ad un bianco che le intimava di alzarsi". Il cambiamento, fa capire Grillo, deve iniziare dal basso, "rovesciando la piramide, entrando nei consigli comunali filmando tutto e portando dentro le nostre idee. Guardate cosa ha fatto un nostro ragazzo di appena 27 anni a Treviso. E' riuscito a farsi eleggere in Consiglio comunale e a fare cose straordinarie". Se è questo dunque quello che Grillo vorrebbe per la base della piramide, per il vertice alto il comico riserva gli attacchi che da mesi va ripetendo negli spettaccoli, nel suo blog e nelle piazze di tutta Italia. Il governo? "E' abusivo, illegale e anticostituzionale. In Italia non c'è democrazia ma una presa per il culo e un parlamento dove 5 o 6 persone eleggono il resto dei parlamentari". Berlusconi? "Sarà in Russia in un asilo a cercare la fidanzata". Rita Levi MOntalcini? "Una centenaria che va a votare col catetere". Destra, sinistra, centro, tutti cadono sotto i colpi della vis polemico-ironica del Grillo parlante. Anche il sindacato si prende la sua parte: "Guardate cosa è successo a Torino (dove il segretario Fiom Rinaldini è stato tirato giù dal palco durante un comizio sabato scorso dai Cobas, ndr): questo è il segno che gli operai si sono rotti e che hanno capito che sono vent'anni che il sindacato li ha scaricati". Per la lista dei candidati e per avere tutte le informazioni su programma di governo si può visitare il sito della lista civica http://www.laperugiachevogliamo.org/index.php?option=com_content&view=ar... Condividi