Silvio Berlusconi non è solo un corruttore della politica ma, secondo il Tribunale di Milano, è anche tecnicamente un corruttore ed un evasore fiscale. Come farà dunque d'ora in avanti a partecipare alle manifestazioni delle forze dell`ordine, alle iniziative della guardia di finanza, agli incontri dei capi di stato internazionali dove si concordano scelte economico-finanziarie di rigore, contro evasione e paradisi fiscali? Con quale credibilità chiederà alle forze dell`ordine di fare il loro dovere e agli uffici finanziari di accertare la crescente evasione fiscale?". Lo ha detto Leoluca Orlando, portavoce nazionale dell'Italia dei valori, commentando le motivazioni della sentenza di condanna del Tribunale di Milano all'avvocato David Mills. "Berlusconi - ha proseguito Orlando - è un corruttore e un evasore fiscale che può essere riconosciuto ma non può essere condannato, a causa di una legge ad personam. Siamo in un paese nel quale il riconoscimento tecnico giudiziario delle responsabilità del corruttore ed evasore fiscale non comporta alcuna sanzione: un vero imbarbarimento dello Stato di diritto". Condividi