Elezioni/ In Umbria i leader nazionali si sfidano sulla ricostruzione post terremoto

PERUGIA - Mattinata all'insegna delle riflessioni sulla ricostruzione post sisma proposta da alcuni dei leader nazionali che stanno animando la giornata politica umbra. Fabrizio Cicchitto, capogruppo del PdL alla Camera, nel corso di un incontro a Perugia per la presentazione dei candidati alle amministrative ed alle europee (alla presenza, tra gli altri dei parlamentari umbri del centro destra e di numerosi esponenti delle opposizioni nei consigli Comunale e Regionale), ha parlato di 'modello umbro lungo e costoso e per questo improponibile'. A Foligno, invece, Dario Franceschini (il segretario del PD si e' poi recato a Terni e nel pomeriggio a Perugia) aveva parlato di modello umbro che 'ha funzionato e deve essere un punto di riferimento; bisogna che il Governo abbia la capacita' di adattarsi, perche' si puo' e si deve fare meglio per la gente d'Abruzzo'. Cicchitto ha anche evidenziato una situazione economica difficile caratterizzata dal peso del debito pubblico, il doppio di quello tedesco, che restringe gli spazi di manovra economica del Governo. 'In ogni caso - ha detto - abbiamo una struttura industriale ed un sistema bancario che hanno tenuto. Quindi ci sono le premesse per una ripresa'. Accennando al problema dell'immigrazione, Anche il leader dei Radicali Marco Pannella ha intrattenuto, sempre in mattinata, un dibattito nella sala del consiglio provinciale di Terni spiegando le ragioni del suo sciopero della sete. Per pannella, infatti, soltanto una minoranza degli italiani intervistati nei sondaggi conosce l'esistenza della lista 'Bonino Pannella' alle Europee e la grande maggioranza non sa che a giugno si vota anche per l'Europa. Alle 18 a Terni ed alle 21 a Perugia ci sara' Nichi Vendola, ispiratore di Sinistra e Liberta' mentre Fausto Bertinotti ha scelto Orvieto per la presentazione, a meta' pomeriggio, della rivista di cui e' direttore. 'Alternative per il Socialismo'.