PERUGIA - Francesco Gradassi e' il nuovo presidente di Terranostra Umbria, l'associazione per l'agriturismo, l'ambiente e il territorio della Coldiretti. Gradassi, quarantatreenne, titolare a Campello sul Clitunno dell'azienda olivicola Marfuga e di un agriturismo, succede ad Alessandro Coluccelli.
''In Umbria - ha sottolineato il neopresidente di Terranostra dopo l'elezione - l'agriturismo, oltre a rappresentare un'attivita' che permette all'impresa agricola multifunzionale di acquisire un importante valore aggiunto, esaltando le proprie capacita' sul piano produttivo, culturale e ambientale, e' in grado di offrire ai turisti un luogo ideale per le vacanze, rispondendo alle sempre piu' esigenti richieste di quanti in campagna cercano qualcosa di piu' di un semplice periodo di riposo''.
''L'agriturismo infatti - ha continuato Gradassi - costituisce un elemento qualificante dell'agricoltura regionale, configurandosi, tra l'altro, come un ottimo veicolo per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari del territorio. Le numerose strutture, consentono di gustare menu' tipici e piatti sfiziosi preparati con ricette tradizionali, garantendo le specificita' stagionali del territorio umbro a 'Km Zero', grazie anche alla possibilita' della vendita diretta in azienda dei prodotti dell'agricoltura locale''.
''Durante il mio mandato - ha affermato Gradassi - mi impegnero' per valorizzare al meglio questo importante segmento dell'offerta turistica regionale, che contribuisce ad aumentare la capacita' di attrattiva dell'Umbria, con ripercussioni positive per l'intera economia regionale e con proposte originali che riscuotono il crescente consenso degli utenti: la buona cucina e la serenita' offerte dalle strutture agrituristiche si coniugano infatti con la possibilita' di praticare numerosi sport, escursioni e attivita' didattiche e culturali''.
''La priorita' piu' immediata sulla quale concentreremo da subito il nostro lavoro - ha concluso Gradassi - riguarda la nuova legge regionale in materia di agriturismo, necessaria per cogliere al meglio tutte le nuove opportunita' di diversificazione del settore, ma continueremo a seguire con grande attenzione altre questioni, come le nuove disposizioni derivanti dall'applicazione del Regolamento regionale n. 2/2008 in materia di requisiti igienico-sanitari delle piscine ad uso natatorio''.
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